
Marcon fra passato e presente: "Entella, la mia rivincita. Palermo? Bestia nera ai playoff"
Nel corso della scorsa estate si è chiusa l'avventura di Ivan Marconi a Palermo. Un'esperienza, quella del difensore classe 1989, durata quattro anni e oltre cento presenze in rosanero, della quale il giocatore bresciano è tornato a parlare nel corso dell'intervista concessa al Giornale di Sicilia. Il primo tema, però, è quello della promozione in Serie B appena ottenuta con la maglia della Virtus Entella.
"È stata una vittoria ottenuta nei mesi e a livello personale è una rivincita contro chi magari pensava che alla mia età ero nella fase calante della carriera. Probabilmente non eravamo i favoriti, ma già prima di iniziare il ritiro avevo avuto la percezione che stavamo facendo le cose fatte bene".
Spazio, poi, al suo pensiero sull'attualità dei rosanero: "Con il mercato di gennaio la squadra è cresciuta ulteriormente. Basta un piccolo fiammifero per incendiare una piazza intera, penso che ia playoff nessuna squadra abbia voglia di affrontare il Palermo".
"È stata una vittoria ottenuta nei mesi e a livello personale è una rivincita contro chi magari pensava che alla mia età ero nella fase calante della carriera. Probabilmente non eravamo i favoriti, ma già prima di iniziare il ritiro avevo avuto la percezione che stavamo facendo le cose fatte bene".
Spazio, poi, al suo pensiero sull'attualità dei rosanero: "Con il mercato di gennaio la squadra è cresciuta ulteriormente. Basta un piccolo fiammifero per incendiare una piazza intera, penso che ia playoff nessuna squadra abbia voglia di affrontare il Palermo".
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