La Top 11 di Serie B - Bentornato Berardi. A Spezia dominano i fratelli Esposito

Fine settimana di Serie B importante per l'alta classifica dove Pisa, Sassuolo e Spezia si confermano le prime tre del torneo con altrettante vittorie contro Cremonese, Mantova e Modena. Nel mezzo anche tre pareggi ma sopratutto l'importantissima vittoria del Cittadella a Palermo.

Questa la Top 11 della 12ª giornata di Serie B secondo le pagelle di TMW:

Modulo: 4-3-1-2

Kastrati (Cittadella) - Ottimo in diverse occasioni, dove dimostra un gran senso della posizione. Poi compie un miracolo su Ceccaroni sul finale.

Dickmann (Brescia) - Prende un giallo che condiziona le scelte di Maran all'intervallo. Resta negli spogliatoi per evitare conseguenze peggiori.

Imperiale (Carrarese) - Sesto risultato utile di fila per i toscani che, dopo un avvio di stagione difficile, si sono calati nella realtà della categoria. Diversi salvataggi provvidenziali.

Lucchesi (Reggiana) - Dalle sue parti, i clienti non sono così comodi: l'ingresso di Novakovich e Favilli lo mettono in forte difficoltà. Rimedia nel secondo tempo, con il gol che rimette tutto in discussione. Mezzo voto in più per lui.

Donnarumma (Cesena) – Bene nell’intercettare le linee di passaggio, meno bene in fase di spinta dove si propone poco.

Bjarnason (Brescia) - Ex spietato, un paio di minuti per essere decisivo: conferma di avere un feeling speciale col Ferraris.

S. Esposito (Spezia) - Giocatore imprescindibile per lo Spezia. Sforna il sesto assist della stagione per F. Esposito e centra la traversa nel secondo tempo.

Florenzi (Cosenza) - Quasi sfonda la porta quando scarica un destro potentissimo che si infila alle spalle di Sepe. Da quel momento si galvanizza ed è tra i pochissimi a metterci un po' di qualità in una gara non bella.

Berardi (Sassuolo) - Il rigore trasformato con freddezza spezza l'equilibrio di una partita bloccata. Al di là del gol decisivo, una prestazione di alto livello condita da giocate di classe e assist illuminanti per i compagni.

Shpendi (Cesena) – Il più pericoloso dei suoi. Dimostra di essere in un buon momento con una splendida conclusione ad inizio gara che chiama Drago ad un altrettanto splendido intervento. Nella ripresa, come un rapace, sbuca alle spalle della difesa bolzanina e insacca sul primo palo un cross perfetto di Ciofi.

Pandolfi (Cittadella) - Era già una gara da 7 la sua con tante palle ripulite e qualche fallo conquistato. Il gol è la ciliegina sulla torta.