TUTTO mercato WEB
La Serie B veste italiano. Ben 15 club con sponsor tecnici nazionali: brand esteri ridotti al minimo
"Il campionato degli italiani" è il motto che accompagna, oramai da anni, il campionato di Serie B. Un torneo, quello cadetto, che tradizionalmente mette in mostra il meglio che il nostro paese ha da offrire, sia per quanto riguarda i calciatori, sia per allenatori e arbitri. Impossibile, dunque, immaginare una seconda serie che non parli la lingua del Belpaese anche sul piano aziendale e in particolare sul piano degli sponsor tecnici. Delle venti partecipanti alla B, infatti, ben 15 sfoggiano sulle loro divise, i loghi di aziende dello stivale specializzate nel materiale tecnico-sportivo.
COMANDA L'EMILIA - Al primo posto fra le aziende più presenti in cadetteria troviamo la Errea, storico brand nato a Parma che si è legato a ben quattro club (Bari, Cesena, Cittadella e Sudtirol), seguito a ruota dalla campana Givova con tre (Carrarese, Juve Stabia e Mantova), e dalla trittico Kappa, Macron e Zeus con due (Brescia e Spezia per l'azienda torinese, Reggiana e Sampdoria per quella di Bologna e Frosinone e Salernitana per il brand campano). A quota uno, invece, i bergamaschi della Acerbis con la Cremonese e i sardi della Eye in quel di Catanzaro.
FUORI DAI CONFINI - Sono, invece, cinque le società che hanno deciso di affidarsi a multinazionali, molto spesso presenti nei palcoscenici più importanti del panorama calcistico globale: il Pisa con Adidas, il Modena con New Balace, il Cosenza con Nike e, infine, il tandem composto da Palermo e Sassuolo con Puma. Per i rosanero, poi, il legame con l'azienda tedesca ha una valenza ulteriore dato che coinvolte tutto il City Group, azienda che ne detiene la proprietà così come quella del ricchissimo Manchster City.
Di seguito il riepilogo:
ACERBIS
Cremonese
ADIDAS
Pisa
ERREA
Bari
Cesena
Cittadella
Sudtirol
EYE
Catanzaro
GIVOVA
Carrarese
Juve Stabia
Mantova
KAPPA
Brescia
Spezia
MACRON
Reggiana
Sampdoria
NEW BALACE
Modena
NIKE
Cosenza
PUMA
Palermo
Sassuolo
ZEUS
Frosinone
Salernitana
COMANDA L'EMILIA - Al primo posto fra le aziende più presenti in cadetteria troviamo la Errea, storico brand nato a Parma che si è legato a ben quattro club (Bari, Cesena, Cittadella e Sudtirol), seguito a ruota dalla campana Givova con tre (Carrarese, Juve Stabia e Mantova), e dalla trittico Kappa, Macron e Zeus con due (Brescia e Spezia per l'azienda torinese, Reggiana e Sampdoria per quella di Bologna e Frosinone e Salernitana per il brand campano). A quota uno, invece, i bergamaschi della Acerbis con la Cremonese e i sardi della Eye in quel di Catanzaro.
FUORI DAI CONFINI - Sono, invece, cinque le società che hanno deciso di affidarsi a multinazionali, molto spesso presenti nei palcoscenici più importanti del panorama calcistico globale: il Pisa con Adidas, il Modena con New Balace, il Cosenza con Nike e, infine, il tandem composto da Palermo e Sassuolo con Puma. Per i rosanero, poi, il legame con l'azienda tedesca ha una valenza ulteriore dato che coinvolte tutto il City Group, azienda che ne detiene la proprietà così come quella del ricchissimo Manchster City.
Di seguito il riepilogo:
ACERBIS
Cremonese
ADIDAS
Pisa
ERREA
Bari
Cesena
Cittadella
Sudtirol
EYE
Catanzaro
GIVOVA
Carrarese
Juve Stabia
Mantova
KAPPA
Brescia
Spezia
MACRON
Reggiana
Sampdoria
NEW BALACE
Modena
NIKE
Cosenza
PUMA
Palermo
Sassuolo
ZEUS
Frosinone
Salernitana
Altre notizie
Ultime dai canali
napoliPSG, Luis Enrique: "Mi piace Osimhen? Non parlo di giocatori non miei. Su Donnarumma..."
serie cPro Vercelli, Banchini: "Punti pesanti, vogliamo fare risultato"
cagliariInter, per Barella probabile rientro contro il Cagliari
romaLIVE Serie A - Torino-Bologna 0-0 - Milinkovic-Savic para il rigore calciato da Castro
milanDe Grandis: "Jimenez non è Theo ma in questo momento sta meglio di Theo"
interBarella fa sperare l'Inter: mezza seduta in gruppo, il punto verso Como
perugiaTante le emozioni alla Basilica di San Pietro per il concerto di Uto Ughi voluto dalla Fondazione Perugia
sampdoriaLeonardi: "La Sampdoria rappresenta per me una seconda famiglia"
Primo piano