Celsi a RBN: "Negli ultimi anni FIFA e UEFA hanno gestito i calendari senza raziocinio"

Ospite di “Cose di Calcio” su Radio Bianconera, il preparatore atletico Mimmo Celsi ha parlato delle difficoltà di formazione che Thiago Motta potrebbe avere domani nell'affrontare la Lazio e poi, più in generale, del problema dei calendari strapieni e del conseguente aumento degli infortuni: “Motta dovrà fare delle valutazioni dietro consiglio anche dello staff medico per poter schierare la formazione migliore. È una situazione complicata, ma che la Juve condivide con tanti altri club in Europa, con tantissimi giocatori alle prese con problemi muscolari e tanti purtroppo con la rottura del crociato. Negli ultimi anni la UEFA e la FIFA hanno gestito il calendario senza raziocinio, inserendo anche impegni delle nazionali in un momento molto delicato della stagione dal punto di vista della preparazione.

Si è venuto a creare un ingolfamento in un periodo dell'anno in cui gli atleti sono ancora alle prese con l'ottimizzazione della propria preparazione in vista dell'annata cominciata da poco e questo ha portato per forza di cose ad un aumento degli infortuni. Il problema è sempre lo stesso, si chiede ai giocatori un plus prestazionale piazzando partite anche molto importanti come quelle che valgono le qualificazioni agli Europei e ai Mondiali ad ottobre e questa è una scelta a mio modo di vedere improponibile, che porta come stiamo vedendo a conseguenze fisiche sui giocatori, ma anche prestazionali ed economiche sui club".