
Atalanta, furia Gasperini: "C'è arroganza, dietro si sbranano per la Champions e qui sembra normale!"
Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, è intervenuto in conferenza stampa per analizzare il match contro il Lecce: "Ciò che è successo ha colpito tutti quanti, aldilà dei rinvii. È stato qualcosa che ci ha colpito. L’inizio, il pre-gara, è stata toccante, poi si è giocato a calcio, entrambe le squadre hanno pensato alla partita. L'aspetto emotivo ha pesato 100 volte in più sul Lecce rispetto a noi. Ci siamo resi disponibili: non c’è mai un momento giusto in questi casi, di certo non si poteva andare a fine campionato”.
"Preoccupati per la Champions? Noi no, magari quelli dietro. Io mi preoccupo quando abbiamo questi approcci. Sembra che sia tutto normale. Ma non lo è, quest’anno men che mai. Ci sono arroganza e presunzione, sembra tutto un po' dovuto. Sembra che sia facile perché l’Atalanta è arrivata tanti anni in Champions, quindi sembra normale, ma basta vedere come dietro si stanno sbranando. Come squadra non trasmettiamo il raggiungimento di un traguardo che per me sarebbe straordinario. Ogni squadra è diversa, non si possono fare paragoni con altre squadre, questa ha caratteristiche diverse. Non mi aspettavo un approccio così, è stato veramente pessimo, al di là di quel che è successo. Poi l’abbiamo aggiustata, c’è stato un dominio lento, ci sono arroganza e presunzione, sembra tutto un po’ dovuto. Sembra che sia facile perché l’Atalanta è arrivata tanti anni in Champions, quindi sembra normale, ma basta vedere come dietro si stanno sbranando".







