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tmw / napoli / Le Interviste
Ex vice-allenatore Bologna: "Orsolini starebbe bene al Napoli e ovunque"TUTTO mercato WEB
Oggi alle 17:20Le Interviste
di Pierpaolo Matrone
per Tuttonapoli.net

Ex vice-allenatore Bologna: "Orsolini starebbe bene al Napoli e ovunque"

Nel corso di ‘Bordocampo – II Tempo’, trasmissione in onda sulle frequenze di Radio Capri, è intervenuto Emilio De Leo, commissario tecnico della nazionale maltese ed ex vice di Sinisa Mihajlovic al Bologna: “Questo è un periodo dell’anno complicato, insidioso. E’ il momento in cui bisogna capitalizzare il più possibile e credo che il Napoli lo stia facendo. Non baderei troppo all’estetica, al gioco, al fluire della manovra in questo momento. Ora bisogna portare a casa i punti perché la volata è lunga e sarà dura fino all’ultimo minuto. Credo che tutto quello che raccogli adesso è frutto di ciò che hai costruito in questi mesi. Se riesci a farlo con coinvolgimento, con bellezza, è più facile poi arrivare ai risultati. La bellezza non è un fine, ma un mezzo per arrivare alla vittoria e ai risultati. Conte è un allenatore molto esigente, meticoloso, oltre ad essere molto caratteriale. La squadra sta rispecchiando il modo di fare, il carattere dell’allenatore che la guida”.

Come sostituire Neres? Avanti col 4-3-3 o cambio modulo? “Il sistema di gioco è legato alla sua interpretazione. Se nella dinamica parti da un 4-3-3 statico poi bisogna capire quali sono i giocatori che ti danno più ampiezza e quali lavorano tra le linee. Il sistema di gioco prende delle forme differenti a seconda di come sfrutti le attitudini individuali dei calciatori. Se ad esempio Conte sceglierà Raspadori nel 4-3-3 servirà anche un terzino che spinga e dia ampiezza. Se invece ci metti Spinazzola al posto di Neres devi fare una valutazione diversa. Questo per dire che è molto più semplice e agevole per un allenatore fare un buon calcio se rispetta le caratteristiche dei calciatori”.

Come sta vedendo l’Inter nell’ultimo periodo? “Ha l’esperienza per mantenere l’assetto fino alla fine. Non credo che il risultato storto di Bologna condizioni un gruppo diventato così maturo a livello europeo. I punti costano caro a questo punto della stagione ed essere impegnato su più fronti può farti pagare qualcosina. Non mi stupisco di quanto accaduto a Bologna perché conosco l’entusiasmo della piazza, conosco qualche giocatore, conosco il calcio che stanno facendo. Per l’Inter non è un dramma perdere a Bologna, contro una squadra che ormai è stabilmente ad alti livelli. Chi riuscirà ad avere più equilibrio, tecnico-tattico e nervoso, alla fine la spunterà. Il Napoli può avere l’entusiasmo, ma dall’altra parte l’Inter ha la sua maturità”.

Conosce bene Orsolini: come lo vedrebbe nel Napoli di Conte? “Io Orsolini lo vedrei benissimo. Anzi, dico sempre che è tardi sempre quando ci si accorge di Orsolini perché sono anni che dimostra di avere delle doti incredibili. Negli ultimi tempi ha anche migliorato da qualche punto di vista. Un esterno con quella esplosività, con quelle capacità balistiche, con quell’uno contro uno, con quello spunto, non lo trovi ovunque. Anzi, credo che non ce ne siano tantissimi neanche in Europa, non solo in Italia. Chi lo prende fa un affare. Ora ha trovato anche continuità e questo è un fattore. E’ migliorato nella scelta della giocata negli ultimi metri rispetto a quando era con noi. Se continua ad avere questi numeri realizzativi, comunque, tutto passa in secondo piano”.