
La Procura indaga sulle plusvalenze della Roma: aperto il caso sul tavolo di Chinè
Allarme plusvalenze in casa Roma. Secondo quanto riporta oggi La Gazzetta dello Sport, due settimane fa sarebbe stato infatti aperto il caso, come già accaduto con il Napoli, sul tavolo del capo della Procura federale Chinè. Il tutto, dopo il rinvio a giudizio dell'ex presidente Pallotta e i cinque ex dirigenti Baldissoni, Fienga, Francia, Gandini e Malknecht.
60 milioni di euro contabilizzati contro 39
A detta dell'accusa, i giallorossi avrebbero contabilizzato plusvalenze per 60 milioni che in realtà avrebbero dovuto essere 39. La Roma però non sarà automaticamente deferita, visto che il primo processo sulle plusvalenze (correva l'anno 2022) ha già chiarito che il valore attribuito a un calciatore è relativo. Prevista la chiusura delle indagini entro la fine di aprile, con la giustizia ordinaria, al momento, più minacciosa di quella sportiva.







