
Buongiorno svela: "Conte? Casuale il primo incontro in un locale. Ma capii subito una cosa"
"Mi trovo meravigliosamente, sono affascinato dalla gente, dal cibo, dal clima, dal calore delle persone. Poi qui ho parenti, perché i miei nonni sono di Cardito e quindi nel mio destino, forse, c’era già scritto che avrei dovuto indossare questa maglia". Il retroscena è di Alessandro Buongiorno nella sua intervista a Il Mattino. Una lunga chiacchierata in cui il centrale di Conte si racconta, svela le sue passioni, come i puzzle, i sogni per il futuro. C'è spazio anche per una curiosità. Ovvero l'incontro "casuale" con Conte nei giorni in cui la trattativa tra Napoli e Torino entrava nel vivo.
"Per caso. Ma ricordo anche la data esatta. Era il 6 giugno. Il mio compleanno (ride, ndr). Io ero a festeggiare in un locale con gli amici e lui si avvicinò per parlarmi. Ne sono rimasto colpito subito. E da allora abbiamo iniziato a sentirci spesso per parlare del Napoli, a scambiarci messaggi. Non c'è voluto molto per capire che solo per il Napoli avrei potuto lasciare il Toro. Anche il presidente De Laurentiis mi ha subito fatto una grande impressione".







