Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / napoli / Le Interviste
Da Firenze: "Palladino ricorda Allegri, gioco poco moderno"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
ieri alle 15:50Le Interviste
di Fabio Tarantino
per Tuttonapoli.net

Da Firenze: "Palladino ricorda Allegri, gioco poco moderno"

In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Enzo Bucchioni, giornalista: “Napoli-Fiorentina? È la classica partita da tripla, ma la Fiorentina è una squadra strana quest’anno. Può battere l’Inter 3-0 e perdere contro il Monza. Non ha un grande gioco o una grande personalità, si affida molto a difesa e contropiede. I punti sono stati tanti finora, ma è strano perché non ho mai visto la Fiorentina giocare bene finora. Ha un grande attaccante e un grandissimo portiere: Palladino ha costruito un gioco poco moderno, ma efficace. Conte sa che non dovrà farsi imbucare alle spalle, senza mai concedere contropiedi.

Domani la Viola sarà in Grecia per la Conference League e questo si farà sentire. Palladino ricorda un po’ il nuovo Allegri, visto che la sua Fiorentina si affida molto al talento dei propri giocatori e meno ad un collettivo di gioco. Uno Scudetto per 4? Dopo aver visto la Juventus contro il Verona, direi di sì. Ho visto una squadra furiosa e vogliosa di aggredire l’avversario e rifarsi della doppia eliminazione in coppa. Ora lo Scudetto diventa un obiettivo e la Juventus ha comunque signori giocatori. In 11 partite finali ora può succedere di tutto, a partire dallo scontro diretto con l’Atalanta. Napoli e Inter poi non stanno scappando e Inzaghi ha tanti impegni da rispettare tra Champions e Coppa Italia”.