Il Bruges non si ripete, Emery non perdona: l'Aston Villa ipoteca i quarti

L'Aston Villa ipoteca i quarti di finale di Champions League. La squadra di Unai Emery batte il Bruges, carnefice dell'Atalanta, al Jan Breydel Stadion: la sfida d'andata degli ottavi finisce 3-1, un risultato che mette al sicuro Watkins e soci in vista del ritorno in casa.

Il primo tempo è sicuramente più divertente. Gli ospiti cominciano meglio e trovano subito il vantaggio: punizione dalla trequarti, torre di Mings per l'accorrente Baily, che di controbalzo lascia di sasso Mignolet. La squadra di Emery va vicina al 2-0 con Rashford ma i belgi all'improvviso trovano il pareggio con De Cuyper, bravo a battere Martinez sfruttando un bel suggerimento di Tzolis.

Nella ripresa ritmi più contenuti e meno emozioni, almeno fino all'80': Mignolet è decisivo su Asensio, Vanaken e Tzolis mancano due occasioni a due passi da Martinez. E nel finale gli inglesi puniscono due volte: prima l'autogol di Mechele, poi il rigore - concesso per un ingenuo fallo di Tzolis - trasformato da Asensio condannano i padroni di casa a una sconfitta forse troppo severa.