Pastore: “Inter? Tante rimonte quando entrano i panchinari a centrocampo”
Intervenuto al podcast Cronache di Spogliatoio, il giornalista Giuseppe Pastore commenta la stagione del Napoli ma anche dell'Inter, antagonista degli azzurri nella corsa al titolo.
"I numeri dell'Inter sono enormi, ma le 3 sconfitte, due col Milan e col Leverkusen nei finali, in quei minuti c'erano Frattesi-Asllani-Zielinski sia in Supercoppa che nel derby di campionato, quindi 0 su 3 titolari, ultimi 30' a Leverkusen Frattesi-Asllani-Barella, nel finale a Genova rimontata con Frattesi-Asllani-Barella.
Se i titolari sono Barella-Calhanoglu-Mikytaryan perché ne togli spesso due su tre per scelta tecnica? Come in Supercoppa. Chi entra, lo vediamo da un po', non è all'altezza: anche Frattesi non è al livello di Barella. Li togli a volte per gestione, altre per i cartellini gialli. I titolari più forti spesso non sono in campo nei finali di partita. In attacco dietro i titolari il dislivello è ancora più ampio. Barella nervoso? Si butta a terra, sbraita anche con la panchina, uno fortissimo e leader come lui che perde la testa nelle difficoltà è la spia dell'Inter in difficoltà. Da lui mi aspetto ancora più maturità".