Bucchioni: "Kvara-Psg mi ricorda trattativa Kakà-City. Ricordate come finì?"
In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Enzo Bucchioni, giornalista: “Kvara al PSG mi ricorda molto quando il City provò a prendere Kakà a gennaio. Sono operazioni che non ti aspetti, chissà che l’epilogo non possa essere lo stesso. Un ritorno di fiamma così nessuno se lo sarebbe aspettato, ma di certo c’è l’avallo di Conte per la cessione a differenza di quanto fatto in estate. Evidentemente ha capito che non può più recuperarlo e rimetterlo con la testa nel progetto Napoli.
Vuole sfruttare il massimo da un calciatore che non si sente più motivato. Se investi ora su un Chiesa affamato, magari ci vai anche a guadagnare. Dopotutto, quanto ha inciso Kvara nel girone di andata? Molto poco… Quindi si può sempre migliorare. Le critiche al Napoli? Faccio fatica a capirle, sono primi in classifica e con delle fondamenta solidissime. La rivoluzione di Conte doveva essere questa: prima non prenderle, poi diventare brillanti. È una squadra matura sulla via di un percorso che sta per essere completato. Chiesa? Bisogna capire come sta. Al Liverpool ha giocato poco o nulla e va compreso il motivo. Se è un problema semplicemente di adattamento alla Premier, allora vale la pena prenderlo. Perché se sta bene fisicamente, in Italia è stato devastante. Conte è maestro nel recuperare giocatori di questo peso. È un grande professionista, non ha perso l’ambizione: se lo metti nel contesto di un Napoli simile, può incidere più di quanto ha fatto Kvaratskhelia finora. È un’operazione che farei domani se stesse bene. Ora hai anche Neres e Politano che stanno bene, sacrificare Kvara per acquisti di peso può farti solo guadagnare”.