Sosa: "Il Napoli è il 7° attacco e Conte si arrabbia pure con domande tutte a suo favore..."
Nel corso di A Tutto Napoli su Tele A, l'ex azzurro ed allenatore Pampa Sosa ha parlato della vigilia della sfida all'Udinese: "Soprattutto la prima sconfitta con la Lazio ha creato negatività. Poi in campionato la sconfitta è figlia della prima in Coppa e Conte è rimasto scottato per le critiche dopo gli 11 cambi. C'è nervosismo, lui è così, a volte esagera anche per portare tensione ai suoi giocatori, lui stesso si carica così spesso. Le critiche però fanno parte della vita, non solo del calcio, ci sta trovare aspetti dove si può migliorare dopo che tutti hanno fatto i complimenti a Conte dall'inizio per il cambio di mentalità, solidità e classifica.
Ci sta per me dire che il Napoli è settimo per gol e può fare di più dopo aver investito tanto ed essendo una squadra forte. E' giusto fare un'analisi. Già nella conferenza stampa prima della Coppa Italia era infastidito, disse era meglio non farla. Ora conferenza di 8 minuti, perché? Non può prendersela con la stampa, mi prendo le mie responsabilità, l'80% delle domande sono tutte a suo favore. Fa intendere che la Lazio è superiore? Vedremo quando avrà più pressioni, ma Baroni ha valorizzato la rosa, il Napoli ha valorizzato solo 11 giocatori, se gli altri li schieri poi tutti insieme è difficile. Neres? Giocherà, Conte poteva anche sbilanciarsi, pure perché merita quel posto al di là dell'infortunio di Kvara.
Udinese se la giocherà a viso aperto? Sì, ha una classifica buona e potrebbe farlo. Ma io vedo diverse squadre, vedi pure l'Empoli che attacca con tanti uomini. Non credo che molte squadre abbiano l'attacco più forte di quello del Napoli, ma sono segnali che partono dagli allenatori. Perché non possiamo chiedere al Napoli di fare di più in attacco? Mi piacerebbe vedere una proposta migliore perché il Napoli può farlo, in attacco anche la panchina è forte, il potenziale è straordinario. Solo l'Atalanta forse è all'altezza davanti, la Juve dietro Vlahovic non ha nessuno, l'Inter dietro i due titolari no... Deve essere uno stimolo, una spinta a fare di più. E nel secondo tempo con la Lazio ha creato zero tiri in porta, se non possiamo dirlo allora come opinionista resto a casa".