Ferrara: "Sentii Conte molto prima del suo arrivo, ma devo smentire una fake news"
Ciro Ferrara, ex difensore di Napoli e Juventus, è intervenuto a Champions Lounge: “Finalmente un campionato che non vede una squadra scappare e superiore alle altre. Negli ultimi due anni il Napoli aveva fatto il vuoto alla stregua dell’Inter. Il fatto che ci siano sei squadre in due punti rende il campionato appassionante e avvincente. Diverse squadre sono coinvolte. Poi magari già domenica qualcuno si allontana… ma è bello che ci sia questa concorrenza. Ritengo che l’Inter abbia la rosa più attrezzata, ma ora il Napoli di Conte è primo in classifica. La lotta è dura fino alla fine ci sarà da seguire il campionato. Ci sta proponendo situazioni diverse rispetto agli ultimi anni”.
Su Palladino e Baroni: “Palladino mi sta sorprendendo per il percorso con la Fiorentina, perché dopo quello che aveva fatto a Monza, alla Fiorentina non era facile avendo partecipato a diverse finali. Non era scontato. Baroni potrebbe essere una sorpresa ma in realtà ha esperienza, quindi non mi sorprende che il suo lavoro stia portando risultati importanti. Il calcio è strano, nelle polemiche vanno via dei giocatori, ecc… e poi magari i risultati dimostrano totalmente il contrario. Nel terzo scudetto del Napoli erano andati via giocatori importanti e la situazione non per delle migliori. Eppure il Napoli ha vinto lo scudetto e anche alla grande. Tante volte magari un ribaltone può portare a dei risultati”
Su Buongiorno: “Buongiorno è una certezza ormai assoluta, avere Conte al Napoli rappresenta una certezza ma un cambio di città e ambiente con aspettative diverse non è mai semplice. Per me sta facendo la differenza nel Napoli, anche per la personalità con cui si è inserito immediatamente. Quella rappresenta una certezza non scontata, ma Buongiorno è un giocatore già di livello internazionale. Savona? Mai semplice giocare nella Juventus, ha ancora margini di miglioramento. Mi sembra che stia affrontando bene la responsabilità. Koulibaly, Kim o Buongiorno? Sarà perché Kim ha giocato un anno solo a Napoli e KK diversi anni, Buongiorno alla prima… scelgo KK per ciò che in diversi anni ha dato al Napoli”.
Su Conte: "Ho sentito Conte molto prima che arrivasse al Napoli, non mi ha mai detto però ne parlavamo di calcio. Ci siamo spesso visti a Torino, abbiamo preso un caffè e parlato del suo futuro in generale. In questo periodo lo lascio tranquillo, perché capisco che è impegnato e anche sotto pressione, cosa a cui lui è abituato. La sua forza è questa: riesce a convivere con la pressione. Forse è la sua forza. Una cavolata, mai stato vero che dovessi entrare nello staff di Conte. È stato frainteso forse un post sulla nuova stagione con DAZN”.