Malfitano bacchetta Conte: “Mi ha fatto cadere le braccia: l’Atalanta non è più forte del Napoli!”
Il giornalista Mimmo Malfitano, firma storica de La Gazzetta dello Sport, è intervenuto a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre: “Se dobbiamo giudicare l'Atalanta in base alla partita fornita domenica dalla squadra bergamasca, allora possiamo dire che Gasperini ha incartato Conte sul piano tattico. Alla Dea va riconosciuta una notevole superiorità, per quanto mostrato sul campo di Fuorigrotta, però il tecnico non mi può dire che l'Atalanta sia più forte del Napoli a livello assoluto, perché non è così.
Se fosse come sostenuto da Conte l'Atalanta non avrebbe preso quattro gol a Milano contro l'Inter ed oggi non sarebbe a tre punti dal Napoli. Insomma, di che parliamo? Conte, probabilmente, questo discorso lo deve fare con i suoi calciatori, ma non può farlo pubblicamente: se dice che l'Atalanta è più forte, francamente, mi fa cadere le braccia.
L'Atalanta è più forte solo per adesso? Certo, poi vedremo a fine campionato.
Ngonge falsa punta? Non credo, si snaturerebbero le sue caratteristiche: la punta è punta. Se non deve giocare Lukaku, l'unico che lo può sostituire è Simeone, che ha più le caratteristiche del centravanti rispetto a Raspadori, che non riesco a vedere al centro dell'area.
Per me Gilmour contro l’Atalanta ha giocato da 6, per quanto visto. La sufficienza l'ha presa, a mio avviso. Meret è un buon portiere, farebbe benissimo con società come Torino, Fiorentina e Bologna; per una squadra con ambizioni europee e voglia di vincere, invece, non è l'ideale. Fino a mezzogiorno di domenica, era stato osannato come eroe: questo tuttavia non va dimenticato”.