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tmw / napoli / Le Interviste
Gianello: "Non è una blasfemia paragonare McTominay ad Hamsik"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
Oggi alle 12:00Le Interviste
di Arturo Minervini
per Tuttonapoli.net

Gianello: "Non è una blasfemia paragonare McTominay ad Hamsik"

A cosa può ambire il Napoli? “Sicuramente ha tutte le carte per puntare a vincere lo scudetto".

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Matteo Gianello, ex portiere del Napoli. Di seguito, un estratto dell’intervista.

A cosa può ambire il Napoli?

“Sicuramente ha tutte le carte per puntare a vincere lo scudetto. Conte è un vincente, dovunque sia andato ha sempre vinto, non vedo perché a Napoli non dovrebbe accadere. Essere là sopra non è un caso, il Napoli ha operato molto bene finora, anche sul mercato. In ogni caso l’obiettivo è tornare in Champions e non bisogna pensare in nessun modo di aver già vinto. Il Napoli se la può giocare con tutti, non ha niente da invidiare alle altre squadre”

É una blasfemia paragonare McTominay ad Hamsik?

“Ci sono delle similitudini. Le caratteristiche di inserimento, il temperamento, la personalità sono tutte similitudini con Hamsik. Non è una blasfemia dire che Hamsik e McTominay siano simili. McTominay mi piace molto, se lo hanno preso ci sarà un motivo”

Quali sono i suoi portieri preferiti in Italia?

“Togliendo Meret, che io venero particolarmente, poi, per me uno dei migliori allenatori al mondo é De Gea. Sono contento che sia venuto in Italia”

Invece la squadra che l’ha maggiormente sorpresa?

“Dire Napoli é un po’ scontato. Non c’è una squadra che mi ha impressionato particolarmente. Dico il Napoli, dai, perché comunque veniva da un’annata molto complicata. É stata una sorpresa conferma, mi aspettavo che potessero fare tanto bene, Conte é una garanzia. Non dimentichiamo, però, dove sono arrivati l’anno scorso. L’Udinese ha fatto un grande avvio. La Juve a lungo andare darà fastidio, per il momento ancora deve trovare la giusta quadra, avendo fatto una rivoluzione”