Zola svela: "Maradona? Ecco cosa mi disse quando mi vide per la prima volta"
A margine del "Festival dello Sport" che si sta svolgendo a Trento, l'ex azzurro Gianfranco Zola ha parlato alla Gazzetta del suo primo incontro con Diego Armando Maradona: "Quando arrivai al Napoli non lo conobbi immediatamente, lui in quel periodo aveva qualche problema con la società, voleva andar via. Lo conobbi più avanti, quasi alla fine della preparazione.
La prima cosa che disse, mi ricordo benissimo, fu: 'Finalmente hanno preso uno più basso di me'. In realtà avrei qualcosa da dire (ride, ndr.). L'unica ragione per cui lui sembrava più alto di me è perché aveva questi riccioli enormi e guadagnava qualche centimetro. Per lui sembrava che fosse un metro più alto di me, in realtà era forse un centimetro. Però era un bel personaggio. Diego era uno di quei personaggi dove, lo dicono per alcuni, quando entra in una stanza se ne accorgono tutti. Non era un personaggio banale che passava inosservato. Era una persona completamente opposta rispetto a quella che si vede da fuori: molto umile, molto semplice. Era il più forte al mondo, ma si relazionava con i compagni di squadra in maniera semplice, sempre gentile e pronto ad aiutarci".