Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / napoli / In primo piano
De Laurentiis e le lacrime d'orgoglio dopo vent'anni di presidenza
giovedì 12 settembre 2024, 17:10In primo piano
di Christian Marangio
per Tuttonapoli.net

De Laurentiis e le lacrime d'orgoglio dopo vent'anni di presidenza

In vent’anni di presidenza abbiamo visto Aurelio De Laurentiis in tutte le sue forme caratteriali e comportamentali, ma mai in lacrime.

In vent’anni di presidenza abbiamo visto Aurelio De Laurentiis in tutte le sue forme caratteriali e comportamentali, raccontando per filo e per segno ogni sua mossa. Ma quest’oggi alla presentazione della partenership con Sorgesana, per la prima volta il presidente si è commosso pubblicamente alla lettura del discorso per i vent’anni di presidenza del Napoli. Lacrime vere, nella città del sentimento come quella partenopea, lacrime che non avevamo visto neanche il giorno dello scudetto, forse perché in quel momento era più facile urlare di avercela fatta oltrepassando il traguardo.

Oltre la commozione, c’era anche la parte che tutti conosciamo di Aurelio, quella combattiva nonostante sedersi dopo anni sarebbe la normalità per tutti e invece il patron si alza dalla sua poltrona, rincarando la dose parlando di centro sportivo e stadio, due temi su cui ci si batte e dibatte da tempo. Mentre si aspetta però il presidente ha rilanciato (come dichiarato: “Ho rifondato la squadra spendendo oltre 150 milioni”). Cifra alla base di un progetto importante da far ripartire dopo la brusca frenata dello scorso anno. Adesso però, dopo la dichiarazioni di intenti, ci vorrà l’ennesima sgasata del presidente per regalare al suo Napoli ambienti adatti per crescere anche dove il tempo pare essersi fermato da tempo.