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tmw / napoli / Le Interviste
Vaciago: "Legge Bosman sta rovinando il calcio, va corretta"TUTTO mercato WEB
mercoledì 4 settembre 2024, 11:20Le Interviste
di Arturo Minervini
per Tuttonapoli.net

Vaciago: "Legge Bosman sta rovinando il calcio, va corretta"

"Era il 1997 e ventisette anni dopo, il Real Madrid ha sfondato il tetto del miliardo di euro, mentre lo United si aggira intorno agli 800 milioni"

Dalle colonne di Tuttosport, Guido Vaciago ha parlato della deriva che sta prendendo il mercato del pallone e di come potrebbe essere corretto: "All’indomani della sentenza Bosman, che avrebbe operato la più profonda rivoluzione avvenuta nel mondo del calcio negli ultimi trent’anni, il Real Madrid e il Manchester United contavano su un fatturato di 125 e 130 milioni di euro. Era il 1997 e ventisette anni dopo, il Real Madrid ha sfondato il tetto del miliardo di euro, mentre lo United si aggira intorno agli 800 milioni. Il calcio è cresciuto in modo esponenziale, soprattutto negli ultimi vent’anni, ma paradossalmente la sostenibilità, difficile anche allora, è ancora di più un miraggio per la maggior parte dei club".

Prosegue: "Si è passati da un calcio in cui il vincolo e l’impossibilità di scegliere la propria destinazione comprimevano in modo iniquo i diritti dei calciatori a un sistema in cui la forza del giocatore è schiacciante e avvita i costi del club in una spirale spesso pericolosa. Anche perché il calcio è un business in cui il fattore emotivo e le motivazioni di chi investe possono, e spesso lo sono, ritrovarsi fuori da ogni logica economica e manageriale. Se un presidente ha necessità o la volontà di rilanciare il suo club, per strappare un campione a un avversario può offrire uno stipendio doppio o triplo. L’altro club, a quel punto, è preso nella morsa che tifosi e dirigenti conoscono bene. Non accontentare il giocatore significa: perderlo a parametro zero nel giro di una o due stagioni oppure tenerlo demotivato e poco coinvolto. Così, nel 90% dei casi, si cede".

In chiusura: "Correggere una legge che deriva da una sentenza della Corte di Giustizia Europea non è cosa facile, ma se i regolamenti del mercato non ridanno forza ai contratti, rendendo più forte il dovere di rispettarli, la deregulation del mercato è destinata ad aumentare, insieme ai costi per giocatori e procuratori".