Le pagelle del Napoli - Squadra con poche idee, un errore come quello di Rrahmani non aiuta

Risultato finale: Como-Napoli 2-1

Meret 6 - Sorpreso, ma per colpe non sue, in occasione dell'autogol di Rrahmani, può poco in occasione del raddoppio di Diao.

Di Lorenzo 5,5 - Il duello con Diao si protrae a lungo e spesso a farne le spese sono le caviglia dell'ex Betis. Il meritato giallo è forse tardivo.

Rrahmani 4,5 - Il pressing alto del Como ha certamente un peso nel suo errore, ma lo svarione resta grave: si fida eccessivamente delle proprie sensazioni complicando subito la gara per la sua squadra.

Buongiorno 6 - Pulito in ogni intervento, non rischia mai nulla e fa bene, vista l'ispirazione mostrata dagli avversari nella giornata di oggi.

Politano 5,5 - Prova opaca dell'esterno italiano, che fatica a rientrare sul sinistro per rendersi pericoloso e quando ne ha l'occasione preferisce l'assist. Dal 79' Ngonge sv.

Billing 5,5 - Non la gara ideale per esordire: di fronte ha un centrocampo di palleggiatori di 15-20 centimetri più piccoli, che lo fa correre spesso a vuoto. Dal 62' Anguissa 6 - Altro apporto offensivo rispetto al compagno, ma zero rischi in fase di copertura, comprensibilmente.

Lobotka 6 - Un paio di sue avanzate spaccano in due il centrocampo del Como e proprio da un suo tocco nasce il gol di Raspadori. Dall'84' Okafor sv.

McTominay 6 - Sembra l'unico in grado di poter aggiungere verticalità al gioco di Conte, ma i costanti raddoppi comaschi lo mettono sempre in crisi.

Spinazzola 6 - Più intraprendente rispetto a tanti compagni, ma avere a che fare con Smolcic non è cosa semplice.

Raspadori 7 - Tante giocate di qualità oltre al gol: gioca da fantasista più che da seconda punta, svariando per tutto il campo a caccia di spazi dove poter fare male.

Lukaku 5,5 - Conte con insistenza alla squadra di giocare sulla fisicità del belga, ma viene accontentato di rado. Lui si sacrifica molto per dare un riferimento, ma non è mai pericoloso. Dal 62' Simeone 6 - Aumenta il dinamismo dell'attacco ma non pericolosità, visto che non va mai a concludere verso la porta di Butez.

Allenatore: Antonio Conte 5 - Questa squadra sembra senza un piano B (o forse dovremmo dire C?): se Lukaku viene fermato rimane il solo Raspadori a inventare qualcosa tra le linee, mentre gli esterni Spinazzola e Politano possono poco contro i velocisti del Como. L'inserimento dei centrocampisti, che ha funzionato così bene nel girone di andata, oggi non ha dato le solite risposte. In panchina ha Simeone, Okafor e Ngonge: li mette tutti ma ottiene zero.