
PSG, testa al Liverpool. Luis Enrique: "Vi ho mentito, sono settimane che penso a quella gara"
Col campionato ormai vicino, la testa del Paris Saint-Germain è tutta sulla sfida di Champions League contro il Liverpool. A ribadirlo è stato il tecnico Luis Enrique al termine della vittoria per 4-1 contro il Rennes in campionato: "Vi ho mentito - si legge sulle parole riportate da Le Parisien -, certo che ho sempre pensato al Liverpool ed è così dal sorteggio degli ottavi di finale. È un piacere allenare la mia squadra, voglio sottolineare la mentalità di tutti i miei giocatori, quelli che giocano, quelli che sono rimasti in panchina. Voglio davvero mettere in evidenza la mentalità di tutti i giocatori", ha poi ribadito. Sarà comunque una gara complicata visto che i francesi dovranno rimontare un gol di svantaggio ad Anfield.
Il tecnico andaluso è poi tornato sulla prestazione di Khvicha Kvaratskhelia - arrivato dal Napoli nel mercato invernale -, il georgiano è entrato in campo con la solita determinazione: "Non mi piace parlare dei miei giocatori individualmente, ma sottolineo comunque la qualità di tutti i giocatori. Kvara, lo conoscete dal Napoli e per i suoi risultati in nazionale con la Georgia. È un giocatore di grande potenziale. Gioca sempre meglio, è più integrato nella squadra. È un piacere".
Spazio anche a quello che è lo stato d'animo attuale della squadra: "Come staff, dobbiamo valutare i minuti di gioco di tutti in vista di questa partita decisiva. Ci si fida delle impressioni, delle sensazioni dei giocatori. Sta a noi gestire il carico dei minuti, la distribuzione, in modo equilibrato. Siamo nelle migliori condizioni, non abbiamo nulla da perdere e daremo tutto per cercare di qualificarci".
Il tecnico andaluso è poi tornato sulla prestazione di Khvicha Kvaratskhelia - arrivato dal Napoli nel mercato invernale -, il georgiano è entrato in campo con la solita determinazione: "Non mi piace parlare dei miei giocatori individualmente, ma sottolineo comunque la qualità di tutti i giocatori. Kvara, lo conoscete dal Napoli e per i suoi risultati in nazionale con la Georgia. È un giocatore di grande potenziale. Gioca sempre meglio, è più integrato nella squadra. È un piacere".
Spazio anche a quello che è lo stato d'animo attuale della squadra: "Come staff, dobbiamo valutare i minuti di gioco di tutti in vista di questa partita decisiva. Ci si fida delle impressioni, delle sensazioni dei giocatori. Sta a noi gestire il carico dei minuti, la distribuzione, in modo equilibrato. Siamo nelle migliori condizioni, non abbiamo nulla da perdere e daremo tutto per cercare di qualificarci".
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