
Scaloni: "Lo Scudetto dipende dalla Champions dell'Inter. Retegui? Ha fatto la sua scelta"
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, il ct dell'Argentina Lionel Scaloni ha parlato anche della lotta per lo Scudetto in Serie A tra Inter e Napoli:
"Il duello tra Inter e Napoli sarà aperto fino alla fine. Dipenderà molto dalla Champions dell’Inter: la squadra di Inzaghi ha le possibilità di arrivare fino in fondo in Europa e ovviamente l’usura avrà il suo peso. Lì il Napoli, che con Conte sta facendo una grande stagione, ha un piccolo vantaggio. Sarà decisivo vedere se l’Inter riuscirà a resistere al meglio sui due fronti. L'Inter è senza dubbio la squadra che si conosce meglio: giocano a memoria, sanno alla perfezione gli scambi e i movimenti di posizione, fanno tutto in maniera tanto naturale che per gli avversari è molto difficile controbattere questa fluidità. È tutto così chiaro che diventa difficile da fermare. Juventus, Milan, Lazio e Napoli hanno cambiato allenatore, non possono avere gli stessi automatismi".
Sul capocannoniere attuale della Serie A, l'italo-argentino Mateo Retegui, Scaloni ha invece aggiunto: "Non possiamo obbligare nessuno, non possiamo impedire a un giocatore che faccia la sua scelta, e Mateo ha optato per l’Italia. Ora succede spesso: Nico Paz e Alejandro Garnacho hanno scelto l’Argentina invece della Spagna e siamo contenti ma ripeto, non ci si può intromettere nelle decisioni di una persona. Che poi è anche un calciatore, ma l’uomo viene prima dello sportivo".
"Il duello tra Inter e Napoli sarà aperto fino alla fine. Dipenderà molto dalla Champions dell’Inter: la squadra di Inzaghi ha le possibilità di arrivare fino in fondo in Europa e ovviamente l’usura avrà il suo peso. Lì il Napoli, che con Conte sta facendo una grande stagione, ha un piccolo vantaggio. Sarà decisivo vedere se l’Inter riuscirà a resistere al meglio sui due fronti. L'Inter è senza dubbio la squadra che si conosce meglio: giocano a memoria, sanno alla perfezione gli scambi e i movimenti di posizione, fanno tutto in maniera tanto naturale che per gli avversari è molto difficile controbattere questa fluidità. È tutto così chiaro che diventa difficile da fermare. Juventus, Milan, Lazio e Napoli hanno cambiato allenatore, non possono avere gli stessi automatismi".
Sul capocannoniere attuale della Serie A, l'italo-argentino Mateo Retegui, Scaloni ha invece aggiunto: "Non possiamo obbligare nessuno, non possiamo impedire a un giocatore che faccia la sua scelta, e Mateo ha optato per l’Italia. Ora succede spesso: Nico Paz e Alejandro Garnacho hanno scelto l’Argentina invece della Spagna e siamo contenti ma ripeto, non ci si può intromettere nelle decisioni di una persona. Che poi è anche un calciatore, ma l’uomo viene prima dello sportivo".
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