Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / napoli / A tu per tu
…con Claudio PasqualinTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
Oggi alle 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo

…con Claudio Pasqualin

“Il Milan? Squilibrato, pessimo. Ha giocato una partita davvero brutta. Per quanto il risultato possa essere ribaltabile”. Così a TuttoMercatoWeb.com l’avvocato Claudio Pasqualin commenta la sconfitta del Milan contro il Feyenoord.

È un Milan altalenante.
“Al di là degli entusiasmi che ha suscitato il mercato di gennaio è un Milan che non ha fatto gli acquisti che doveva fare. Joao Felix e Gimenez hanno fatto molto male. E quando giochi con tutti questi calciatori e ci aggiungi Pulisic e Leao, qualche problema a centrocampo ce l’hai. A un certo punto il Milan dal super attacco ha finito la partita con il sedicenne Camarda e Abraham che non è certamente il bomber per antonomasia”.

L’Atalanta è uscita sconfitta contro il Brugge…
“Ha perso in una maniera troppo ingiusta. Se c’è in tutto il calcio un momento di ingiustizia è il rigore al Club Brugge che porta fiumi d’acqua a chi contesta il VAR che aveva l’obbligo di intervenire e ripristinare la giustizia”.


Momento difficile per il Manchester City, che ha perso contro il Real.
“Affrontare il Real Madrid è sempre un grosso problema. Carletto è Carletto. La sua immagine supera quella di Guardiola che qualche problema ce l’ha. Per il Manchester City è una stagione che si profila negativa. E ribaltare il risultato a Madrid si preannuncia assai complicato”.

E la Juve?
“Non ha una fisionomia delineata. Possibile che passi il turno. Ma è la solita Juve che vince ma non convince”.