Conte sogna Garnacho. L'argentino che sogna di essere Cristiano Ronaldo

Il primo nome richiesto da Antonio Conte per il dopo Kvicha Kvaratskhelia risponde al nome di Alejandro Garnacho del Manchester United. Un obiettivo difficilissimo per costi (oltre 50 milioni di sterline richieste dai Red Devils), per la volontà di Ruben Amorim di non perdere uno dei migliori talenti della sua rosa, ma gli azzurri pressano e c'è stato un summit proprio tra l'entourage del giocatore argentino e la dirigenza del Napoli. Chi è Garnacho?

La carriera
Classe 2004, passaporto comunitario visto che è nato a Madrid, muove i primi giovanissimi passi da calciatore nella cantera ell'Atletico Madrid prima di andare a neanche sedici anni al Manchester United. Da lì mette subito in mostra grandi doti: vince la FA Youth Cup e il Jimmy Murphy Young Player of the Year Award nel 2022. A 17 anni e 301 giorni l'esordio in Premier League contro il Chelsea, finora ha giocato 76 partite con 13 reti e 7 assist. Tatticamente è un esterno mancino d'attacco, rapido, dribblomane, capace di saltare l'uomo e di rendersi pericoloso. Ha scelto la nazionale argentina con cui si è proclamato campione continentale nel 2024.

L'idolo CR7
Garnacho si ispira a Cristiano Ronaldo, il suo grande modello di carriera. "Il più grande di tutti i tempi", scrisse sui social un giovanissimo Garnacho, al quale CR7 regalò il pallone dell'hattrick contro il Norwich. "Perché non hai ancora giocato con Messi", gli rispose il Kun Aguero e da lì a poco esaudì anche questo obiettivo di carriera, vestendo la maglia dell'Albiceleste con la Pulga. Giovane idolo dei tifosi, l'esplosione di Diallo ha portato l'argentino però a perdere i galloni da titolare e nella gestione Amorim, pur vedendolo schierato dal 1' in FA Cup contro l'Arsenal, non è più da considerare uno dell'undici tipo dei Red Devils.