TUTTO mercato WEB
Dal ribaltone Inter al malinteso Napoli: ora Samardzic vuole prendersi solo l'Atalanta
L'uomo in più che potrebbe dare una mano a stravolgere il destino nerazzurro. Il giocatore in grado di scardinare le difese chiuse a doppia, spesso a tripla mandata. Ma soprattutto un centrocampista corteggiato da molte, ma arrivato a Bergamo per sposare un progetto e fare la differenza: il lunch match contro l'Udinese, sua ex squadra, può essere l'ennesimo trampolino per Lazar Samardzic, già entrato nei meccanismi di un'Atalanta che da inizio a stagione è riuscita a sorprendere chiunque.
Motivazioni
"Quando mi ha chiamato il direttore sportivo D’Amico, sapevo di voler venire qui. Non avevo incertezze perché l’Atalanta è una squadra in cui molti giocatori riescono davvero a sviluppare il proprio potenziale. Avevo grandi aspettative su quello che Gasperini avrebbe chiesto a me e alla squadra, e devo dire che le ha soddisfatte tutte. La sua mentalità mi piace molto: insiste sempre su un concetto, ovvero quello di portare palla agli attaccanti e affrontare il gioco con serenità", ha dichiarato il serbo ai microfoni di Cronache di Spogliatoio.
Parole che fanno intendere un concetto abbastanza chiaro, ovvero quello di un Samardzic desideroso di voltare pagina, di alzare l'asticella e sposare il progetto di una squadra in grado di avere un costante miglioramento.
Blitz estivo
Vicino all'Inter - trattativa poi saltata a causa di un mancato accordo tra le società - e corteggiato dal Napoli (tutto bloccato a causa di un "malinteso", come poi spiegato dal presidente dei bianconeri), Samardzic ha scelto di rimanere in Friuli fino alla scorsa estate quando l'Atalanta, dopo aver messo sul piatto circa 25 milioni di euro, ha convinto il serbo. Il resto è già storia, coi due gol a Bologna e Monza: il campionato è iniziato da poco, ma c'è già chi si è adatto nel miglior modo nella realtà nerazzurra.
Motivazioni
"Quando mi ha chiamato il direttore sportivo D’Amico, sapevo di voler venire qui. Non avevo incertezze perché l’Atalanta è una squadra in cui molti giocatori riescono davvero a sviluppare il proprio potenziale. Avevo grandi aspettative su quello che Gasperini avrebbe chiesto a me e alla squadra, e devo dire che le ha soddisfatte tutte. La sua mentalità mi piace molto: insiste sempre su un concetto, ovvero quello di portare palla agli attaccanti e affrontare il gioco con serenità", ha dichiarato il serbo ai microfoni di Cronache di Spogliatoio.
Parole che fanno intendere un concetto abbastanza chiaro, ovvero quello di un Samardzic desideroso di voltare pagina, di alzare l'asticella e sposare il progetto di una squadra in grado di avere un costante miglioramento.
Blitz estivo
Vicino all'Inter - trattativa poi saltata a causa di un mancato accordo tra le società - e corteggiato dal Napoli (tutto bloccato a causa di un "malinteso", come poi spiegato dal presidente dei bianconeri), Samardzic ha scelto di rimanere in Friuli fino alla scorsa estate quando l'Atalanta, dopo aver messo sul piatto circa 25 milioni di euro, ha convinto il serbo. Il resto è già storia, coi due gol a Bologna e Monza: il campionato è iniziato da poco, ma c'è già chi si è adatto nel miglior modo nella realtà nerazzurra.
Altre notizie
Ultime dai canali
cagliariUn Cagliari d'assalto con i terzini d'attacco. Zappa croce e delizia: vecchie lacune e gol ai detrattori. Zortea in versione inedita
juventusFrendrup, più Milan che Juve
juventusPogba va da Messi?
milanTOP NEWS del 12 novembre - Parlano Ibra e Gabbia. Il punto sul rinnovo di Theo
milanIbra spiega: "Uno dei nostri obiettivi è tornare al top del calcio europeo"
championsleagueBonini: "Inter favorita per lo Scudetto ma può essere il campionato giusto per una outsider"
juventusMercato Juve, Pedullà conferma: "L'attaccante arriverà dalla Premier"
fantacalcioFantacalcio - Le nostre analisi sulle prime 12 giornate
Primo piano