Gazzetta - Juventus, sollievo Cambiaso
Buone notizie per Andrea Cambiaso e la Juventus. Dopo l'infortunio e la sostiuzione durante il match contro il Bologna, il terzino bianconero si è sottoposto agli accertamenti al J Medical, che hanno escluso problemi gravi. Già nelle ore immediatamente successive alla partita si respirava un cauto ottimismo, e ora la conferma ufficiale tranquillizza lo staff tecnico e i tifosi: l’infortunio è lieve e il giocatore sarà monitorato giorno per giorno.
Recupero in vista del City?
L'obiettivo, non semplice ma non impossibile, è quello di rimettere Cambiaso in condizione per la sfida cruciale di Champions League contro il Manchester City. La presenza del terzino dipenderà dalla sua risposta agli allenamenti e dall’evoluzione del recupero nei prossimi giorni.
Oltre a Cambiaso, la Juventus spera di avere disponibile anche Weston McKennie, assente nelle ultime settimane. Il centrocampista statunitense potrebbe essere convocato per la sfida contro i campioni d’Europa, nonostante il poco tempo a disposizione per recuperare pienamente la forma fisica.
La nota ufficiale della Juventus dopo i controlli di Cambiaso
La Juventus ha reso note le condizioni di Andrea Cambiaso attraverso una nota ufficiale pubblicata nella giornata di domenica. Il terzino bianconero, costretto a lasciare il campo durante il primo tempo del match contro il Bologna, è stato sottoposto ad accertamenti presso il J|Medical.
"Andrea Cambiaso, uscito durante il primo tempo della gara di sabato sera contro il Bologna, è stato sottoposto questa mattina presso il J|Medical ad accertamenti strumentali, che hanno evidenziato una modesta distrazione capsulo-legamentosa della caviglia sinistra. Le sue condizioni verranno monitorate quotidianamente."
La diagnosi, dunque, conferma che l’infortunio non è grave. Lo staff medico valuterà giornalmente i progressi del giocatore, che resta in dubbio per la sfida di Champions League contro il Manchester City. Un recupero in extremis non è escluso, ma sarà necessario procedere con prudenza per evitare ricadute.