Giuntoli Ministro dell'Economia: taglio drastico sugli ingaggi della Juve

Il Cda della Juve è chiamato ad approvare il bilancio relativo all'anno contabile 2023/2024, di cui si prevede una perdita intorno ai 180 milioni. La società prosegue sulla via del tetto ingaggi e sotto questo aspetto, Giuntoli negli ultimi quattro mesi ha operato un taglio importante, vicino ai 40 milioni. In ordine di tempo, l'ultimo guizzo arriverà da Szczesny che si accaserà al Barcellona, con conseguente risparmio di 2 milioni netti (4 lordi) della buonuscita. Considerando poi che Di Gregorio guadagna meno di un terzo di quanto percepiva Tek, operazione da 10. Ma la missione è partita molto prima. La doppia uscita di Alex Sandro e Rabiot a parametro zero, ha permesso uno snellimento rispettivamente 6 milioni netti, quindi 12 lordi e di 7,5, in questo caso corrispondenti a 10 sul bilancio della Juve grazie al Decreto Crescita. Taglio consistente anche quello legato a Chiesa, 5 milioni netti, 3 quelli di Kean e 2,5 era l'ingaggio di Kostic. Prossimo obiettivo Arthur, unico esubero che la Juve non è riuscita a piazzare, il cui ingaggio è di 5 milioni. Operazione rinviata a gennaio, quando il brasiliano potrebbe tornare in patria.

Capitolo a parte merita Pogba. Complice la squalifica per doping, da mesi la Juve non gli paga più gli 8 milioni netti d'ingaggio, ma un minimi sindacale di 2000 euro. Nel caso in cui il Tas di Losanna respingesse il ricorso del Polpo, certa la risoluzione del contratto. Giuntoli si è di fatto liberato di quattro dei cinque salari più alti del 2023-24. Ora resta da sistemare la questione Vlahovic. Attualmente il serbo percepisce 10,5 che saliranno a 12. Troppi, è il giocatore più pagato di tutta la Serie A. Ad ottobre ci sarà un altro incontro tra le parti: la Juve proporrà il prolungamento di uno/due del contratto scadente nel 2026, ma al ribasso e spalmando i bonus. L'impressione è che si vada verso un “prendere o lasciare”. Il prossimo giugno andrà in scadenza Danilo. Il difensore guadagna 4 milioni. Chissà. Nel frattempo, il dt della Juve, sull'argomento ha risposto: “Non c'è nessun metodo Giuntoli. Dovevamo abbassare il monte ingaggi e l'età media della rosa e l'abbiamo fatto”. A proposito, i due top acquistati dell'estate, Douglas Luiz e Koopmeiners, guadagnano rispettivamente 5 e 4, 5 milioni netti l'anno.