La moviola di Monza-Milan: nessuna base per annullare il gol a Dany Mota

Il gol di Dany Mota annullato al 7' del primo tempo durante Monza-Milan ha generato parecchie polemiche. L'analisi de La Gazzetta dello Sport in edicola oggi ha analizzato l'episodio specificando che non c'è "nessuna base per annullare il gol a Dany Mota". Difficile interpretare il fischio di Feliciani: "Il Monza va in vantaggio ma ad inizio azione ci sarebbe una "trattenutina" di Bondo a Theo", si legge sulla rosea. Il quotidiano prosegue: "Il posticipo del fischio è per fare eventualmente intervenire il Var: ma quello di Bondo è un freno modesto, non un fallo vero".

Una situazione che ha fatto infuriare Alessandro Nesta al termine del match: "Contro l'Atalanta ci è arrivato un messaggio di scuse per l'errore e oggi un altro sbaglio. Il calcio lo stiamo rovinando, basta mezzo contatto per il fallo. Dobbiamo salvare il calcio, renderlo credibile. Non si può fischiare ogni secondo. Ma a cosa serve il VAR? Io credo che il regolamento è folle. Il difensore deve giocare con le mani dietro, basta un minimo contatto ed è rigore. Ma non va bene così, il calcio è diventato troppo complesso.

Questa roba non esiste. Perchè in Inghilterra è bello il calcio? Perchè si danno qualche legnata ma va bene, si gioca. Qui se tocchi un'unghia è rigore", ha ribadito il tecnico dei biancorossi in conferenza stampa.