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"Resti al Real Madrid finché vuole". L'ex presidente Calderon difende AncelottiTUTTO mercato WEB
giovedì 17 aprile 2025, 14:45Serie A
di Daniele Najjar

"Resti al Real Madrid finché vuole". L'ex presidente Calderon difende Ancelotti

Altro che miracolo: il Real Madrid stavolta crolla e saluta la Champions League ai quarti di finale, sotto i colpi dell'Arsenal di Arteta. Dopo lo 0-3 di Londra infatti, è arrivato un ko per 1-2 nella sfida di ritorno giocata ieri, al Santiago Bernabeu. Nessun dramma per qualsiasi altro club al mondo probabilmente, ma stiamo parlando della squadra che ha vinto 6 delle ultime 11 edizioni del torneo e dunque l'indomani s'infervora il dibattito su cosa non funzioni, soprattutto attorno alla figura di Carlo Ancelotti ed al suo futuro. Ricordando che attualmente la sua squadra è a -4 dal Barcellona nella Liga ed in finale di Copa del Rey, dove affronterà il Barcellona il 26 aprile.

In esclusiva a TuttoMercatoWeb è intervenuto per parlare di queste tematiche Ramon Calderon, presidente dei blancos dal 2006 al 2009. Durante il suo mandato, ha vinto due campionati ed una Supercoppa di Spagna, in tre stagioni.

Cosa succede al Real Madrid?
"Semplicemente che non è possibile vincere sempre. Quest'anno abbiamo avuto diversi infortuni, poi l'assenza di Toni Kroos e l'età di Modrić hanno condizionato il rendimento del centrocampo, ma possiamo ancora vincere la Copa del Rey e siamo ancora in lizza per vincere il campionato. Dobbiamo quindi dobbiamo considerare che la stagione non è persa, anche se è vero che essere esclusi dalla Champions League è sempre una grande delusione per il nostro club".

Se fosse Presidente del Real Madrid oggi, licenzierebbe Ancelotti o gli darebbe fiducia?
"Ancelotti è uno degli allenatori migliori che il club abbia mai avuto e, secondo me, dovrebbe restare con noi finché vuole. Conosce molto bene il nostro Club. Sa come gestire uno spogliatoio pieno di star perché lui stesso ne è stato una stella. Non cerca mai di essere al centro dell'attenzione e, dal punto di vista tattico, ha già dimostrato in numerose occasioni di essere un buon stratega. Bisogna ricordare che l'anno scorso hanno vinto la Champions League e il campionato".


Al Real anche i migliori della storia, quando non rendono, devono farsi da parte. E' stato difficile per lei cedere Ronaldo al Milan?
"È sempre difficile fare a meno di un giocatore straordinario come Ronaldo. Uno dei migliori che abbia mai visto nella mia lunga vita da tifoso e una grande persona fuori dal campo. Ho dovuto accettare, come ho sempre fatto, la decisione del direttore sportivo e dell'allenatore, che avevano capito che era giunto il momento per lui di lasciare il club".

Che ne pensa di Nico Paz e Arda Guler, due talenti di proprietà del Real Madrid che in Italia sono stati accostati all'Inter?
"Che sono giocatori molto bravi ed è per questo che è logico che l'Inter, o qualsiasi buona squadra di alto livello, voglia ingaggiarli. Non conosco le intenzioni del club riguardo al futuro di entrambi".

L'Inter l'ha impressionata? Giocatori come Lautaro e Thuram potrebbero incidere contro il Barcellona?
"L'Inter ha dimostrato di essere una grande squadra in ogni competizione a cui ha partecipato ed è una seria contendente per la vittoria di questa Champions League. Lautaro, Thuram e il resto della squadra creeranno sicuramente problemi al Barcellona. Non sarà una sfida facile, perché anche il Barcellona è in ottima forma".