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Leao e Vlahovic, quale futuro i due attaccanti? I pareri degli opinionisti di TMWTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 07:20Serie A
di Daniel Uccellieri

Leao e Vlahovic, quale futuro i due attaccanti? I pareri degli opinionisti di TMW

Rafa Leao e Dusan Vlahovic: due destini che potrebbero essere diversi in estate, ma anche simili. Da una parte l'attaccante del Milan che nel caso di sirene straniere importanti potrebbe andare via, dall'altra il serbo che, senza rinnovo, è pronto ad essere scaricato subito dalla Juventus. Quale il loro destino? Ecco cosa dicono le voci di TMW Radio.

Stefano Impallomeni: "Non si stagliano dei giocatori che sono una sicurezza adesso, è tutto molto labile. Vlahovic e Leao, ce ne sono di migliori in giro? Credo di no, quindi me li terrei. Hanno fatto poco sì, ma hanno talento e devono ancora trovare una maturazione. Non saprà stoppare un pallone, ha delle difficoltà a livello tecnico ma ha segnato tanti gol in Serie A, non è l'ultimo arrivato. Leao invece, quello visto a Udine, è un leader. Se ci lavori un po' con un allenatore forte questo è un fenomeno. Se non ci arriva poi sarà un problema suo, ma è un talento".

Andrea Piervincenzi: "Il contesto dove giochi va calcolato. Non è uno sport singolo ma di squadra. Vlahovic e Leao hanno delle doti, come forza, velocità, Leao il cambio di passo, però sei in un contesto che non funziona. Bisogna capire se con altri giocatori accanto e un altro tecnico torna a fare altro, come visto a Firenze. Stessa cosa per Leao, che ha vinto uno scudetto da protagonista. Un dirigente di campo deve capire se quel giocatore può fare bene in un certo contesto".

Alessandro Cucciari: "Leao non lo cederei, è un talento che ha fatto vedere qualcosa d'importante. E' discontinuo per vari motivi, ha sicuramente a che fare con una difficoltà societaria in casa Milan, ma se vuoi fare qualcosa d'importante devi ripartire da lui. Vlahovic è un 2000, non va sottovalutato questo. E' un giovane che ha dimostrato potenzialità enormi, può migliorare ma è un signor centravanti. Prima di privarmene guarderei il mercato, dovresti spendere soldi importanti per rimpiazzarlo. Tutti hanno bisogno di allenatore e ambiente giusto, perché il calciatore va coccolato. Prima di cederli ci penserei un po'".


Arturo Di Napoli: "Sono un quadro senza firma. Di Leao sono quanti anni che diciamo le stesse cose? Vlahovic ha i numeri, ma abbiamo visto anche lui il suo gioco. Leao è un giocatore che gioca in un modo tutto suo, ha grandi qualità ma non è legato alla squadra. Quanto hanno inciso entrambi nelle rispettive squadre. Uno è un top se incide anche senza fare gol".

Sergio Pellissier: "Vlahovic? Se sbagliavo io quei gol che ha sbagliato lui, non giocavo più. Un oche gioca alla Juve non può permettersi certi errori, altrimenti non sei da Juve. Si è giocato una grande occasione e 12 mln l'anno sono tanti. Per quella cifra devi fare la differenza sempre. Mentre Leao è veramente un genio per certe cose ma a volte giochi in dieci. Quando sta bene fa la differenza, ma devi essere sempre disponibile anche quando non fai gol come Lautaro all'Inter".

Simone Braglia: "Sono invendibili. Per questo te li devi tenere. Che plusvalore possono darti sul mercato? Nulla".