Il Milan pensa già al campionato. In attesa di Paratici, il club ragiona sugli eventuali riscatti

Dopo il derby di andata delle semifinali di Coppa Italia pareggiato con l'Inter, il Milan è tornato subito in campo per iniziare a preparare la delicata sfida di campionato contro la Fiorentina in quella che sembra essere un'ultima spiaggia per la corsa all'Europa che conta. Per la gara di San Siro coi viola, Conceiçao potrebbe non avere a disposizione Musah che ieri ha lavorato a parte.

Parallelamente, in attesa della definizione dell'arrivo di Paratici come nuovo direttore sportivo e della scelta del prossimo allenatore, la dirigenza ha già iniziato a fare delle valutazioni sui giocatori della rosa. Uno di questi è Tammy Abraham, autore del gol dell'1-1 con l'Inter: l'inglese ad oggi sembra lontano dal riscatto, considerando la sua valutazione da 20-25 milioni di euro solo per il cartellino a cui aggiungere i 4,5 milioni netti d'ingaggio.

C'è poi da capire il futuro di Kyle Walker dopo il suo arrivo a gennaio in prestito con diritto di riscatto dal Manchester City. L'inglese si è così espresso in merito: "Nel calcio, quando capitano certe opportunità, bisogna coglierle. E per me vivere un campionato diverso, vivere una cultura diversa, giocare per un club come il Milan... non credo che si possa rifiutare. E quando sai che un club come il Milan ti vuole, tu vuoi andarci e vuoi affrontare una nuova sfida. Penso che ci siano certi club al mondo a cui non puoi dire di no. Per me era arrivato il momento giusto di andare via. E il Milan era il club giusto. Ma non è finita. Sono al Milan in prestito. Devo tenere in considerazione il fatto che potrei anche tornare al City. Ovviamente le parti devono raggiungere un accordo alla fine della stagione, il capitolo non è completamente chiuso, ma vedremo cosa succede".