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Gianluigi Donnarumma è di nuovo all'apice. Proprio quando si decide il suo futuroTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 09:55Serie A
di Raimondo De Magistris

Gianluigi Donnarumma è di nuovo all'apice. Proprio quando si decide il suo futuro

Gianluigi Donnarumma l'ha rifatto. Ancora una volta. Ad Anfield contro una delle grandi favorite per la vittoria di questa Champions League il portiere di Castellammare di Stabia s'è superato nella lotteria dei rigori e ha trascinato il Paris Saint-Germain tra le otto regine d'Europa. Prima ha intercettato il penalty di Darwin Nunez, poi s'è tuffato dalla parte giusta sulla conclusione di Jones. Due parate che hanno completato la rimonta dopo il gol in apertura di match di Ousmane Dembélé, due interventi che lo consacrano come uno dei migliori pararigori al mondo.
Non è una novità. E' grazie a lui se nel 2021 contro ogni pronostico ci siamo laureati campioni d'Europa, il miglior giocatore del torneo. Una competizione straordinaria affrontata nel mezzo del passaggio da Milano a Parigi, un trasferimento a parametrò zero realizzato con la regia del compianto Mino Raiola che lo portò a essere uno dei portieri con l'ingaggio più alto della storia: 10-12 milioni di euro netti a stagione (a seconda dei bonus) fino al 30 giugno 2026.

Nel mezzo tante, troppe critiche. A Parigi dopo un iniziale ballottaggio con Keylor Navas il portiere della Nazionale è sempre stato titolare, anche dopo l'arrivo la scorsa estate di Safonov, costato venti milioni di euro. Una titolarità conquistata stagione dopo stagione che non è bastata per conquistare la critica parigina, sempre pronta ad affilare i coltelli dinanzi a un suo errore. “Sono un po’ nervoso su questo, vedo tante critiche da giornalisti, se si possono chiamare così, senza sapere cosa sia il mestiere. All’andata abbiamo subito un tiro e un gol, sembrava fosse colpa mia", ha detto ieri dopo la partita che ha risistemato umore e opinioni.


Donnarumma è tornato all'apice e ora ha da vivere un finale di stagione che vede il Paris Saint-Germain ancora impegnato su tanti fronti: ha quasi vinto un'altra Ligue 1, è in semifinale di Coppa di Francia, è ai quarti di Champions League. Sta di nuovo attraversando uno dei momenti più alti della sua carriera e oggi come nel 2021 deve decidere il suo futuro. Ieri ad Anfield ha brillato sotto gli occhi di Enzo Raiola, suo procuratore che da tempo sta trattando col Paris il rinnovo del contratto scadenza 2026. Trattativa non semplice né banale viste le cifre che guadagna, visto il potenziale di un giocatore che a parametro zero rappresenterebbe (ancora una volta) una grandissima occasione. Ecco perché Giuseppe Marotta s'è già informato: ancora una stagione con Sommer titolare per poi ingaggiare il numero uno dell'Italia sarebbe la soluzione ideale ma non certamente economica. Più d'attualità il rinnovo col club campione di Francia a cui Donnarumma continua a dirsi legatissimo. Ma dall'altro lato son pronti a confermare le stesse cifre con cui lo convinsero nell'estate del sogno Europeo?