I pesanti rinnovi di Maignan e Theo Hernandez convengono davvero al Milan?

Crisi nera in casa Milan, aperta ufficialmente ieri sera dopo la rovinosa sconfitta interna con la Lazio ma nell'aria del mondo rossonero ormai da diverso tempo. E le riflessioni e i pensieri, in un momento così, si sprecano e vanno a toccare ogni aspetto possibile del club. Compreso il mercato e le strategie future della società, tra le quali rientrano senz'altro anche i rinnovi di contratto. E ce ne sono due sui quali, forse, una domanda andrebbe posto: al Milan conviene prolungare il contratto con la sua colonna vertebrale della Nazionale francese, Mike Maignan e Theo Hernandez?

Stando alle informazioni che circolavano nelle ultime settimane, il rinnovo di Maignan sarebbe quello più vicino a compiersi tra i due, per quanto gli aggornamenti dei giorni scorsi abbiano posto qualche dubbio in più. In ogni caso, si parlava di una firma su un nuovo, ricco accordo fino al 2028 con opzione per il 2029 che porterebbe il suo stipendio a 5 milioni di euro annui più bonus. Cifre tutt'altro che abbordabili o facili da sostenere, soprattutto se gli errori esibiti nelle settimane recenti dovessero ripetersi ancora.

E poi c'è la questione Theo Hernandez. Uno dei grandi imputati dal tribunale popolare del Milan per la crisi del pianeta rossonero è lui e il suo contratto non è neppure lontano dalla scadenza, termina nel 2026. Le notizie di qualche settimana fa su un rinnovo abbastanza vicino in tempi recenti hanno lasciato spazio invece al pessimismo e alla sensazione che in estate, a un anno dalla scadenza e dopo sei da giocatore del Milan, le strade possano realmente interrompersi. Anche nel suo caso, viste le cifre in ballo e il rendimento, conviene?