Fonseca rimarca due cose. Anzi tre: rischiererà la stessa formazione di Madrid

Nella conferenza stampa della vigilia di Milan-Empoli, Paulo Fonseca ci ha tenuto a rimarcare due cose del suo operato. Anzi tre. Ma andiamo con ordine. La prima: "Perché cambio sempre i centrali? È chiaro che ho una coppia più stabile di altre. Ma dobbiamo capire anche che abbiamo tante partite, non possiamo giocare con gli stessi. Gabbia era infortunato, ha giocato una partita, dopo l'infortunio era difficile fargliene giocare un'altra". Quindi: c'è stato un netto miglioramento rispetto all'era Pioli.

I problemi difensivi
La seconda: "Abbiamo vinto a Bratislava, ma abbiamo avuto problemi difensivi su cui non posso chiudere gli occhi. Ne abbiamo parlato e ci abbiamo lavoratoDevo dire però che siamo la quinta difesa del campionato, ne abbiamo presi meno dell'Atalanta - chiarisce l'allenatore - e gli stessi di Inter e Lazio. Stiamo facendo di un problema un mostro. Noi vogliamo lavorare, stiamo lavorando per questo. A Bratislava l'errore non è tattico ma di lettura del momento, tecnica individuale. Abbiamo vinto, va tutto bene? No". Quindi: il Milan ha problemi in difesa e Fonseca lo sa, ci sta lavorando.

La probabile formazione del Milan
La terza è la formazione più bella messa in campo dal Milan quest'anno, quella di Madrid. Anche con l'Empoli, Fonseca riproporrà lo stesso undici del "Santiago Bernabeu". Maignan in porta, difesa a quattro con Royal, Gabbia, Thiaw e Theo Hernanden. Fofana e Reijnders a centrocampo più Musah sulla linea dei trequartisti, completata da Pulisic e Leao. Davanti Morata.