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Morata dimesso dall'ospedale dopo il trauma cranico: "Già a casa! Grazie per i messaggi"
Allarme rientrato per Alvaro Morata e il Milan. A tranquillizzare tutti ci ha pensato lo stesso attaccante spagnolo, che ha appena pubblicato una storia su Instagram per comunicare il suo ritorno a casa dall'ospedale: "Già a casa! Grazie mille per i vostri messaggi. Grazie a tutte le persone che lavorano in questa meravigliosa società per farci sentire sempre bene. Forza Milan", le sue parole.
Lo spagnolo, che ha riportato un brutto trauma cranico dopo uno scontro fortuito col compagno di squadra Pavlovic in allenamento, è stato dimesso stamattina ed è stato anche convocato dalla Nazionale spagnola. Resta in ogni caso da valutare se effettivamente l'ex Atletico e Real Madrid risponderà alla chiamata del ct Luis de la Fuente per gli impegni con Danimarca e Svizzera che chiuderanno la fase a gironi della UEFA Nations League.
Morata salterà sicuramente la gara di domani col Cagliari, dove mister Fonseca avrà a disposizione nel ruolo di prima punta Tammy Abraham, il recuperato Luka Jovic e, se verrà convocato, anche Francesco Camarda. Sarà, con ogni probabilità, l’inglese a dover giocare da titolare. L’ultima volta è datata 6 ottobre, esattamente un mese fa, quando sbagliò il rigore strappandolo a Pulisic. Sarà, dunque, la prima grande occasione per rifarsi. Aspettando Morata.
Lo spagnolo, che ha riportato un brutto trauma cranico dopo uno scontro fortuito col compagno di squadra Pavlovic in allenamento, è stato dimesso stamattina ed è stato anche convocato dalla Nazionale spagnola. Resta in ogni caso da valutare se effettivamente l'ex Atletico e Real Madrid risponderà alla chiamata del ct Luis de la Fuente per gli impegni con Danimarca e Svizzera che chiuderanno la fase a gironi della UEFA Nations League.
Morata salterà sicuramente la gara di domani col Cagliari, dove mister Fonseca avrà a disposizione nel ruolo di prima punta Tammy Abraham, il recuperato Luka Jovic e, se verrà convocato, anche Francesco Camarda. Sarà, con ogni probabilità, l’inglese a dover giocare da titolare. L’ultima volta è datata 6 ottobre, esattamente un mese fa, quando sbagliò il rigore strappandolo a Pulisic. Sarà, dunque, la prima grande occasione per rifarsi. Aspettando Morata.
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