Juventus, brodino caldo a Lille. Occhio al City allo Stadium, ce n'è solo una facile

L'1-1 di Lille può essere visto in un duplice modo per la Juventus. Il primo è quello di ripartire dopo la sconfitta, sonante e forse anche inaspettata, dello Stadium contro lo Stoccarda. Dall'altro è un'occasione mancata perché avrebbe dato tre punti fondamentali nella rincorsa ai primi otto posti in classifica, anche perché le prossime gare sono decisamente spinose. La squadra di Thiago Motta fa quasi più fatica contro le medio-piccole (anche in Europa) che non contro le big, dove riescono a ribattere colpo su colpo.

La prossima gara sarà già determinante. Perché di fronte c'è l'Aston Villa di Unai Emery, esperto totale delle Coppe - in particolare l'Europa League - e che ha subito uno stop inaspettato contro il Club Bruges nell'ultima gara, altrimenti sarebbe stata a punteggio pieno. Meglio non sottovalutarla. Poi il big match di questa tornata, contro il Manchester City. La sconfitta contro lo Sporting Lisbona lascerà strascichi? È una domanda da farsi nel momento in cui è la terza consecutiva nelle tre competizioni, con un Haaland che segna molto meno rispetto all'inizio di stagione. Occhio al già citato Club Bruges, forse la partita più semplice del lotto, mentre la chiusura è contro il Benfica: i portoghesi sono in una buona striscia contro la Juve, fra Champions ed Europa League.

Le prossime partite
Aston Villa-Juventus
Juventus-Manchester City
Bruges-Juventus
Juventus-Benfica