Van der Meyde: "Che trasformazione di Reijnders, nessun dubbio su Koopmeiners"

"Prima che passasse dall’Az Alkmaar al Milan credo che nessuno potesse immaginare una trasformazione del genere. L’esperienza in Serie A lo ha sicuramente completato e ora sa fare tutto". Ha parlato così Andy van der Meyde di Tijjani Reijnders, in un'intervista concessa a La Gazzetta dello Sport nel corso della quale ha poi aggiunto: "In campo è ovunque: fa la fase difensiva, recupera palla, imposta, ma ha anche la corsa per arrivare alla conclusione e segnare. Sono suo amico e sono contento per lui: non lo avevo mai visto così forte".

L'ex Inter ha parlato anche di un altro olandese, ovvero lo juventino Teun Koopmeiners: "Anche lui quando ha lasciato l’Olanda era un ragazzo, mentre adesso è un uomo e un calciatore fortissimo. Merito di Gasperini che all’Atalanta ha esaltato le sue caratteristiche". L'inizio in bianconero non è stato dei migliori: "Non credo che senta il peso della maglia. Il suo valore è indiscutibile. Deve solo adattarsi alla nuova realtà".

Inevitabile un paragone tra i due: "Rispetto a Reijnders ha meno attitudini a coprire. Diciamo che ‘Koop’ è più un 10, mentre Tijjani e un mix tra un 4, un 8 e un 10. Su Teun, però, nessuno nutre dubbi". Chiusura su una possibile convivenza tra loro in Nazionale: "È una domanda da fare al ct dell’Olanda (Ronald Koeman, ndr), non a me. Io i calciatori forti li vorrei sempre vedere in campo. E loro sono tra i migliori centrocampisti al mondo".