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Fiorentina, Adli: "Prima di lasciare il Milan avevo detto che avrei segnato con loro e l'ho fatto"
Yacine Adli, centrocampista della Fiorentina, ha parlato a un evento con i bambini al Viola Park. Di seguito le dichiarazioni riprese da FirenzeViola.it: "È veramente un onore giocare per la Fiorentina perché ho la fortuna di poter fare il lavoro che sognavo da piccolo e sono felice di giocare per questo grande club e questa grande città".
Il suo giocatore preferito della Fiorentina attuale?
"Sono tutti miei compagni e li amo tutti quindi la domanda è difficile ma se ne devo scegliere uno dico De Gea. Lo vedo giocare da quando sono piccolo e averlo al mio fianco è un piacere e un onore, per me è uno dei più grandi portieri al mondo".
Cosa mangiano i calciatori?
"Cerchiamo di mangiare bene e dare al nostro corpo ciò di cui ha bisogno".
Come ha vissuto il gol al Milan?
"Sono stato veramente contento di segnare questo gol. Prima di lasciare il Milan avevo detto che avrei segnato quando ci saremmo affrontati e siccome sono un uomo di parola ho segnato”.
Le scrivono spesso sui social?
"Ci scrivono in tanti sui social, ma cerchiamo di essere attenti. Quando le cose vanno bene è facile ma in altri momenti serve attenzione perché alcuni messaggi possono fare male. Cerchiamo di eliminare i messaggi di chi ci insulta e diffonde odio, non possiamo dare loro tempo. Passo massimo un'ora al giorno sui social, ci sono cose molto più interessanti da fare".
Il suo giocatore preferito della Fiorentina attuale?
"Sono tutti miei compagni e li amo tutti quindi la domanda è difficile ma se ne devo scegliere uno dico De Gea. Lo vedo giocare da quando sono piccolo e averlo al mio fianco è un piacere e un onore, per me è uno dei più grandi portieri al mondo".
Cosa mangiano i calciatori?
"Cerchiamo di mangiare bene e dare al nostro corpo ciò di cui ha bisogno".
Come ha vissuto il gol al Milan?
"Sono stato veramente contento di segnare questo gol. Prima di lasciare il Milan avevo detto che avrei segnato quando ci saremmo affrontati e siccome sono un uomo di parola ho segnato”.
Le scrivono spesso sui social?
"Ci scrivono in tanti sui social, ma cerchiamo di essere attenti. Quando le cose vanno bene è facile ma in altri momenti serve attenzione perché alcuni messaggi possono fare male. Cerchiamo di eliminare i messaggi di chi ci insulta e diffonde odio, non possiamo dare loro tempo. Passo massimo un'ora al giorno sui social, ci sono cose molto più interessanti da fare".
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