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Di Chiara: "Bonny destinato a un top club, Bernabé giochi tranquillo. In tanti per la salvezza"
Il laterale del Parma, Gianluca Di Chiara, è intervenuto a margine del Gran Galà Calcio del Calcio Italiano a Latina. Queste le sue dichiarazioni raccolte da TMW e dagli altri media presenti in zona mista: "Sabato arriva una squadra top in Europa, un'Atalanta fortissima. Noi dobbiamo essere umili e lavorare come stiamo facendo. Noi proviamo a mettere in difficoltà tutti, poi il campo dirà la verità. Con Milan e Juve son state belle partite, ma il campionato è lungo e c'è da lavorare ancora tanto".
Sulle differenze tra Serie B e Serie A: "Adesso ogni dettaglio fa la differenza. In Serie A appena sbagli una minima cosa vieni punito. Il collettivo fa la differenza, ognuno cerca di dare il suoi contributo".
Sulla lotta per lo Scudetto: "Sono tutte squadre molto attrezzate, tutte molto forti. Per me gli scontri diretti faranno la differenza".
Sui punti persi per strada: "In qualche match avremmo potuto portare a casa qualche punto in più, non abbiamo rimpianti. A Lecce abbiamo segnato al 94', ma ne abbiam persa un'altra al 92'".
Com'è giocare con Bernabé?
"Adrian è un giocatore dalla qualità importante, ma è solo alla sua prima stagione in Serie A e deve quindi giocare tranquillo. Io gli auguro il meglio, deve lavorare con calma senza pressioni".
E Bonny dove può arrivare?
"Bonny è un altro calciatore di grande qualità, in allenamento lo avevamo già visto. Anche lui però deve solo continuare così, continuare a lavorare. Io penso che abbia tutte le caratteristiche per giocare in un top club europeo".
Sulla lotta per non retrocedere: "Siamo tante squadre a giocarcela, tutte ci sfideremo fino alla fine per ottenere la salvezza".
Sulle differenze tra Serie B e Serie A: "Adesso ogni dettaglio fa la differenza. In Serie A appena sbagli una minima cosa vieni punito. Il collettivo fa la differenza, ognuno cerca di dare il suoi contributo".
Sulla lotta per lo Scudetto: "Sono tutte squadre molto attrezzate, tutte molto forti. Per me gli scontri diretti faranno la differenza".
Sui punti persi per strada: "In qualche match avremmo potuto portare a casa qualche punto in più, non abbiamo rimpianti. A Lecce abbiamo segnato al 94', ma ne abbiam persa un'altra al 92'".
Com'è giocare con Bernabé?
"Adrian è un giocatore dalla qualità importante, ma è solo alla sua prima stagione in Serie A e deve quindi giocare tranquillo. Io gli auguro il meglio, deve lavorare con calma senza pressioni".
E Bonny dove può arrivare?
"Bonny è un altro calciatore di grande qualità, in allenamento lo avevamo già visto. Anche lui però deve solo continuare così, continuare a lavorare. Io penso che abbia tutte le caratteristiche per giocare in un top club europeo".
Sulla lotta per non retrocedere: "Siamo tante squadre a giocarcela, tutte ci sfideremo fino alla fine per ottenere la salvezza".
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