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Pioli all'Al Nassr di CR7, parla l'agente: "Pensavamo di essere già in vacanza, invece..."
Nel corso della sua intervista a TMW, l'agente Valerio Giuffrida ha parlato anche di due allenatori presenti nella scuderia della GG11: nello specifico si tratta di Stefano Pioli, oggi all'Al Nassr, e di Davide Nicola del Cagliari.
Come nasce l’operazione Al Nassr-Pioli? Il tecnico da quando è arrivato tra l’altro ha vinto 5 partite di fila.
“Quando pensavamo di essere ormai in vacanza i primi di settembre sono iniziati i primi contatti con l’Al Nassr. Non il primo club saudita a dire la verità con cui abbiamo parlato quest’estate. Quando Hierro e Pioli si sono parlati, si sono anche trovati sia empaticamente sia sotto il profilo tecnico sportivo, perché sono due persone profondamente simili. La trattativa è stata molto semplice e veloce perché da entrambe le parti non c’era il minimo dubbio che fosse la scelta giusta”.
Nicola in questi anni ha dimostrato di essere molto bravo a risolvere situazioni difficili, ma questa è un’etichetta che forse non rende il giusto valore al tecnico
“Nicola ha compiuto gesta che noi umani non possiamo neppure immaginare mentre a lui sono venute quasi naturali per quanto impossibili. È un personaggio avvolto da un’aurea di magia. Un giorno mi sentivo giù di morale per questioni mie personali e mi trovavo a parlare con lui telefonicamente di alcuni dettagli del contratto che avrebbe dovuto sottoscrivere al Cagliari. Al termine della telefonata, avendo lui percepito il mio stato d’animo, mi ha detto prima di attaccare “Valerio che succede? Dai forza!”. E poi mi ha salutato. Mi ha trasferito un’energia anche solo con quelle due parole e mi ha dato stimolo ad affrontare la giornata con un altro entusiasmo. Immagino come possano sentirsi i suoi giocatori e perché diano il 200%”.
Come nasce l’operazione Al Nassr-Pioli? Il tecnico da quando è arrivato tra l’altro ha vinto 5 partite di fila.
“Quando pensavamo di essere ormai in vacanza i primi di settembre sono iniziati i primi contatti con l’Al Nassr. Non il primo club saudita a dire la verità con cui abbiamo parlato quest’estate. Quando Hierro e Pioli si sono parlati, si sono anche trovati sia empaticamente sia sotto il profilo tecnico sportivo, perché sono due persone profondamente simili. La trattativa è stata molto semplice e veloce perché da entrambe le parti non c’era il minimo dubbio che fosse la scelta giusta”.
Nicola in questi anni ha dimostrato di essere molto bravo a risolvere situazioni difficili, ma questa è un’etichetta che forse non rende il giusto valore al tecnico
“Nicola ha compiuto gesta che noi umani non possiamo neppure immaginare mentre a lui sono venute quasi naturali per quanto impossibili. È un personaggio avvolto da un’aurea di magia. Un giorno mi sentivo giù di morale per questioni mie personali e mi trovavo a parlare con lui telefonicamente di alcuni dettagli del contratto che avrebbe dovuto sottoscrivere al Cagliari. Al termine della telefonata, avendo lui percepito il mio stato d’animo, mi ha detto prima di attaccare “Valerio che succede? Dai forza!”. E poi mi ha salutato. Mi ha trasferito un’energia anche solo con quelle due parole e mi ha dato stimolo ad affrontare la giornata con un altro entusiasmo. Immagino come possano sentirsi i suoi giocatori e perché diano il 200%”.
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