Abete: "Eliminazione dell'Italia dolorosa. Ci aspettavamo di andare avanti"

Giancarlo Abete, presidente della Lega Nazionale Dilettanti ed ex numero uno della FIGC per 7 anni dal 2007 al 2014, è intervenuto ai microfoni di Rai GR Parlamento, durante il programma La Politica nel pallone, commentando l'uscita dell'Italia del ct Luciano Spalletti dall'Europeo 2024 che si sta giocando in Gemania: "È stata dolorosa e la prestazione negativa. Ci aspettavamo di andare avanti, invece la Svizzera ha vinto con merito. Dopo l’eliminazione non manca mai un momento di riflessione, che vale per tutti e investe il calcio italiano".

Quali saranno i pensieri che verranno fatti nei prossimi mesi?
"In virtù delle elezioni convocate dal presidente Gabriele Gravina per il 4 novembre, gli aventi diritto avranno l’opportunità di esprimere posizioni e dialettiche collegate al perché è maturata quest’eliminazione".

Il 4 novembre ci sarà l'elezione del nuovo presidente della FIGC. Qual è il suo pensiero?
"Il nostro meccanismo elettorale è particolarmente complesso perché investe una federazione con un numero di tesserati diverso da tutte le altre. Siamo al limite, per quanto riguarda le procedure di voto, con i tempi individuati del 4 novembre. Ma non direi che ci sia stato un utilizzo improprio del tempo, quanto che sono proprio questi i tempi minimi per una struttura come la FIGC".