TUTTO mercato WEB
18 maggio 1980, la Lega Calcio retrocede Lazio e Milan per il Totonero. 3 anni a Paolo Rossi
Otto club di Serie A, il 18 maggio del 1980, vennero coinvolti nel Totonero. Solo il Milan e la Lazio vennero retrocesse in Serie B. Durante novantesimo minuto, in una puntata iconica, le camionette della Guardia di Finanza puntarono gli stadi italiani, con alcuni calciatori che finirono in manette a causa della denuncia di un ristorante, Trinca, e di un commerciante, Cruciani, che organizzarono il Totonero truccando il campionato. Misero in mezzo anche dirigenti, società e partite, fra A e B. Alcuni accordi saltarono e spinsero i due a fare nomi e cognomi. Coinvolgendo anche qualche giocatore della Serie A.
Tra questi c'è anche Paolo Rossi, il Pablito, l'eroe del Mundial 1982. Ma era ancora lì da venire. Al tempo fu accusato di aver concordato il pareggio dell’incontro Avellino-Perugia, giocato il 30 dicembre 1979 e finito 2-2. Il centravanti, in quella stagione, era tesserato per il club umbro. "Non sapevo nulla delle scommesse. Mi crollò il mondo addosso. Pensavo al classico pareggio accettato da due squadre che non vogliono farsi male. Quando, dopo il processo, che mi sembrava sempre più irreale, tornai a casa, capii che era tutto vero. Era come viverlo in un corpo non mio".
Verranno squalificati diciotto giocatori, e tra questi Enrico Albertosi (4 anni), Pino Wilson (3 anni), Bruno Giordano e Lionello Manfredonia (3 anni e 6 mesi), Paolo Rossi (2 anni), Giuseppe Savoldi (3 anni e 6 mesi), Luciano Zecchini (3 anni) e Franco Cordova (1 anno e due mesi); le condanne più pesanti sono inflitte a Stefano Pellegrini (6 anni), Massimo Cacciatori e Mauro Della Martira (5 anni). Rossi tornerà per il mitico Sarrìa, convocato da Bearzot tra le critiche di tutti.
Tra questi c'è anche Paolo Rossi, il Pablito, l'eroe del Mundial 1982. Ma era ancora lì da venire. Al tempo fu accusato di aver concordato il pareggio dell’incontro Avellino-Perugia, giocato il 30 dicembre 1979 e finito 2-2. Il centravanti, in quella stagione, era tesserato per il club umbro. "Non sapevo nulla delle scommesse. Mi crollò il mondo addosso. Pensavo al classico pareggio accettato da due squadre che non vogliono farsi male. Quando, dopo il processo, che mi sembrava sempre più irreale, tornai a casa, capii che era tutto vero. Era come viverlo in un corpo non mio".
Verranno squalificati diciotto giocatori, e tra questi Enrico Albertosi (4 anni), Pino Wilson (3 anni), Bruno Giordano e Lionello Manfredonia (3 anni e 6 mesi), Paolo Rossi (2 anni), Giuseppe Savoldi (3 anni e 6 mesi), Luciano Zecchini (3 anni) e Franco Cordova (1 anno e due mesi); le condanne più pesanti sono inflitte a Stefano Pellegrini (6 anni), Massimo Cacciatori e Mauro Della Martira (5 anni). Rossi tornerà per il mitico Sarrìa, convocato da Bearzot tra le critiche di tutti.
Articoli correlati
Altre notizie
Ultime dai canali
torinoChampions League - Primo tmepo femro sullo 0-0
juventusFinale Champions League: Il Dortmund domina ma non concretizza, pari all'intervallo
milanMN - Bruno Peres: "Considero Fonseca come un secondo padre, mi ha dato tanti consigli"
napoliSky - Conte spinge per il rinnovo di Kvara e ribadisce l'incedibilità di Di Lorenzo
juventusAllegri a Wembley con Pirlo e Ferguson ad assistere alla finale di Champions
interLa mossa del Toro, il nuovo presidente, la linea Oaktree e altre 2 piccole perle
potenzaL'ex Potenza Emiliano Bigica ha vinto da allenatore del Sassuolo il Campionato Primavera 1 Tim
interMedia spettatori 2023-24, boom Inter: prima in Italia e quinta nel mondo. Disastro Juve
Primo piano