Caputo: "Dovevo andare al Genoa con Andreazzoli, qualcuno disse no e andai al Sassuolo"
Ciccio Caputo è ancora svincolato e sta aspettando la chiamata giusta. Nel frattempo il centravanti, accostato anche al Sassuolo, ha parlato a Il Secolo XIX della sua carriera svelando un retroscena che riguarda il suo arrivo in neroverde: "Sono stato molto vicino al Genoa, quando arrivò Andreazzoli in rossoblù. Volevo venire, per il mister e la piazza, qualcuno però nel Genoa non ritenne opportuna l'operazione a andai al Sassuolo".
Il giocatore ha parlato in chiave derby di Genova di Coppa Italia di questa sera: "Brividi, solo chi lo gioca poi si rende conto delle emozioni che trasmette. Per come si vive il derby in città, dare tutto è il minimo. Il periodo vissuto in blucerchiato mi porterà a tifare Samp, sento ancora i magazzinieri e ho amici in città".
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Quindi si sofferma nello specifico sulla situazione dei blucerchiati: "Conosco bene Accardi, è bravissimo nel creare il gruppo giusto. Vederli in B è brutto, sono partiti sotto le aspettative ma hanno tutto per togliersi grandi soddisfazioni". Quindi parla del suo presente e del suo futuro: "Per ora è tutto fermo, vivo a Empoli con la famiglia e mi alleno da solo. Né io né il mio procuratore abbiamo parlato con Accardi della possibilità Samp, non so perché siano uscite le voci".