
Milan tra ds e nuovo allenatore: Tare in pole, Allegri o Italiano per la panchina
Giorgio Furlani, amministratore delegato del Milan, sta portando avanti in prima persona il casting per il nuovo direttore sportivo rossonero. E due giorni fa, il dirigente milanista è stato a Roma per incontrare Igli Tare che al momento è il candidato forte per essere nominato nuovo ds del Diavolo. Il faccia a faccia tra i due è stato positivo, ma non risolutivo perchè il club di via Aldo Rossi non vuole assolutamente sbagliare la scelta e per questo continua a riflettere prima di prendere una decisione definitiva.
IL TEMPO PASSA - Lo riferisce Tuttosport che spiega che Tare è in pole, ma non l'unico candidato in corsa perché il gradimento di Furlani verso altri profili come quello di Tony D’Amico dell’Atalanta non si è sopito del tutto. Va detto che, se il Milan dovesse decidere di andare su una figura che ha un contratto con un'altra società, i tempi si allungherebbero ulteriormente e questa non sarebbe certamente una cosa positiva. Con la stagione attuale ormai compromessa, il Diavolo deve iniziare il prima possibile a programmare la prossima annata sportiva. Intanto il tempo passa e la decisione, che dovrà arrivare entro la prima metà di maggio, non è ancora stata presa.
DUE NOMI CALDI PER LA PANCHINA - Anche perchè, dopo il ds, il Milan dovrà prendere subito dopo un'altra importante decisione che riguarda la panchina: chi sarà il nuovo allenatore milanista al posto di Sergio Conceiçao? I nomi più caldi, al momento, sembrano essere due: il primo è quello di Massimiliano Allegri, che dopo il ritorno alla Juventus potrebbe veder concretizzarsi anche quello al Milan, mentre il secondo è quello di Vincenzo Italiano, profilo molto stimato da Igli Tare che lo avrebbe voluto portare già alla Lazio.







