
Vocalelli sulla Gazzetta: "Milan, serve coraggio: volti pagina e mandi via le troppe prime donne"
Alessandro Vocalelli, sulle pagine della Gazzetta dello Sport, ha parlato così del Milan e delle sue scelte per il futuro: "La sensazione, strettamente personale, è che il Milan avrebbe bisogno di leggersi dentro in maniera profonda, accettando l’idea di dover aprire un nuovo ciclo, senza inseguire facili soluzioni. O peggio ancora alcune toppe sul mercato - inutile fare i nomi, tanto il discorso è sufficiente chiaro - per provare ad andare avanti così. Ecco, per parlarci chiaramente, il Milan ha necessità di un vestito nuovo, di capire che il problema non è l’allenatore, o solo l’allenatore, ma coinvolge piuttosto una squadra che ha dei valori ma - per svariati motivi - non è in grado di esprimerli compiutamente.
E allora, per essere chiari, è arrivato probabilmente il momento di voltare pagina. Completamente. Con il nuovo direttore sportivo e con il nuovo allenatore (a proposito: è l’ora di decidersi, perché si rischia di perdere il vantaggio di non dover dipendere dal risultato...) bisogna agire in maniera radicale sull’organico. Con scelte che oggi sembrano dure, con interrogativi che sono sicuramente scomodi: ma se Maignan nicchia di fronte al rinnovo, se Theo Hernandez ha mandato segnali negativi, se Leao continua ad andare avanti a corrente alternata, non sarà arrivato il momento di 'accontentarli' e ripartire quasi da zero? Considerando che ci sono altri giocatori a fine corsa. Ecco, questo è probabilmente il momento di fare scelte coraggiose - salvaguardando i migliori anche in termini di rendimento - per operare in profondità".







