
Costacurta: "Troppo spesso non diamo ai giocatori le loro responsabilità, mettendo nel mirino l’allenatore"
Nell'intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, Alessandro Costacurta ha parlato anche del Milan attuale e dei suoi obiettivi per questo finale di stagione: "Se l’Europa è ancora possibile? Non escludo nulla, troppe variabili: il problema del Milan sono stati i tanti alti e bassi ma se è in giornata, può vincere contro chiunque. E da lì arrivare in Europa, anche la più grande. Difficile per le tante squadre che ha davanti ma da non dare per persa. Quali altre formazioni sono capaci di battere il Real Madrid e l’Inter due volte? Pochissime.
Coppa Italia? Parlo per esperienza: ho passato tanti turni di Champions anche pareggiando, non devi vincere o perdere per forza. A un certo punto puoi anche attuare una strategia per passare ai rigori. E se c’è una squadra che può farlo è proprio il Milan. Troppo spesso non diamo ai giocatori le loro responsabilità, mettendo nel mirino l’allenatore. Conceiçao ha avuto soltanto da poco tempo l’intera settimana a disposizione per preparare la partita. Allora chiedo: se nelle prossime sei di campionato giocasse come a Udine arrivando in Europa e alzasse anche la Coppa Italia che fai, lo mandi via? Meno male che non sono un dirigente…".







