
Desailly su Joao Felix: "In questo momento non è ciò che serve al Milan. E viceversa"
Marcel Desailly ha vinto tutto nel corso della sua carriera: 2 Serie A, una Ligue 1, poi revocata, una Supercoppa Italiana, una FA Cup, una Supercoppa d'Inghilterra, un campionato qatariota, 2 Supercoppa Europea, 2 Champions League, 2 Confederations Cup, un Europeo e un Mondiale. Dal '93 al '98 ha vestito la maglia del Milan ed è stato un calciatore fondamentale per i rossoneri. L'ex difensore ha parlato così di Joao Felix, Theo Hernandez e Mike Maignan a Sky Sport Insider:
Qual è il suo pensiero su Joao Felix?
"Un ragazzo di grande talento, senza dubbio. Ma non ha ancora trovato la sua realtà: è stato al Chelsea, all’Atletico Madrid, ora al Milan, senza fare grandi numeri e senza lasciare un forte ricordo. In questo momento della carriera avrebbe bisogno di un club con una filosofia ben definita, come potrebbe essere il Paris Saint-Germain, per esempio. Una squadra con un’identità, che lo possa mettere al centro del proprio progetto e a suo agio in modo da poter sprigionare il suo potenziale, che ancora non abbiamo visto. Quello che gli manca non è la tecnica quanto il carattere, non mi pare un leader. In questo momento non è ciò che serve al Milan, non ha la forza mentale per risollevare i rossoneri. Ma vale anche il contrario".
Maignan e Theo Hernandez, due francesi come lei, non stanno avendo un rendimento all'altezza.
"Sono due giocatori di spessore internazionale, con la Francia di recente hanno fatto grandi cose. Maignan è titolare fisso, mentre Hernandez è tenuto in grande considerazione dal Ct Deschamps nonostante la concorrenza in quel ruolo. Come detto prima, non credo sia un problema dei singoli. Il Milan ha tanti buoni giocatori che purtroppo non si completano a vicenda: Leao, Abraham, Pulisic, Gimenez, Reijnders. Tutti di qualità, ma nessun vero leader, nessuno che spicca per personalità. Al Milan serve questo. Insomma, non credo sia un problema di Maignan e Hernandez. Spero di vederli ancora in rossonero l’anno prossimo e magari fare una grande stagione in Champions League. Dopo gli investimenti fatti dalla società sarebbe molto importante arrivarci".







