
Il Milan e il passaggio al 3-4-3: raramente il Diavolo è apparso così solido e padrone del campo
La grande novità di ieri sera contro l'Udinese è stata certamente la scelta di Sergio Conceiçao di cambiare modulo e passare dal 4-2-3-1 al 3-4-3. E le risposte che la squadra rossonera ha dato sono state ottime, tanto che, secondo il Corriere della Sera in edicola stamattina, raramente il Milan è apparso così solido e padrone del campo. È stata senza dubbio la vittoria più squillante del nuovo corso. Probabilmente ormai è troppo tardi, anche se il Diavolo ha ancora l'obiettivo della Coppa Italia, ma Conceiçao potrebbe aver finalmente trovato la strada giusta.
Dopo la partita, il tecnico rossonero ha commentato così il cambio di modulo a DAZN: "Abbiamo avuto un po’ di tempo per lavorare, e questo è molto importante. Non l’abbiamo fatto solo questa settimana ma anche quando i giocatori erano in nazionale. Sono arrivati poi dalla nazionale a due giorni dalla partita e allora ho deciso di continuare a quattro. Ma sapevo che lavorando un po’ di più su questo, questa a difesa a 3, con due terzini come Theo e Alex che spingono tanto, potevamo essere più solidi e proteggere di più il centrocampo. Non è il lavoro di un giorno: mi è piaciuto molto che i giocatori all’interno hanno chiuso i corridoi centrali. Abbiamo capito che l’ampiezza dell’Udinese poteva fare male e abbiamo chiuso molto bene. A livello offensivo gli inserimenti di Reijnders e i movimenti di Jovic per mandare Leao in profondità potevano far male all’Udinese. Abbiamo preparato molto bene questa partita e i giocatori hanno sposato questa idea già da alcuni giorni, non solo ieri sulla lavagna”.







