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Nuovo ds Milan, in corsa anche Kim Falkenberg? Ecco chi èTUTTO mercato WEB
ieri alle 12:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi
per Milannews.it

Nuovo ds Milan, in corsa anche Kim Falkenberg? Ecco chi è

In casa rossonera prosegue il casting per trovare il nuovo direttore sportivo da inserire nell'organigramma del Milan. Nelle ultime settimane, si parla principalmente di tre candidati, vale a dire Fabio Paratici, che secondo molti è al momento il grande favorito, Igli Tare e Tony D'Amico, attuale ds dell'Atalanta. Non sono però esclusi altri nomi, in particolare profili che arrivano dall'estero. Uno di questi, uscito nei giorni scorsi, è per esempio quello di Kim Falkenberg del Bayer Leverkusen

PASSATO DA CALCIATORE - Falkenberg, come racconta gazzetta.it, ha iniziato a giocare da bambino allenato dalla madre che gestiva una squadra per bambini provenienti da famiglie disagiate. Prima di andare al Bayer Leverkusen, da sempre la sua squadra del cuore, i genitori hanno preteso che venisse promosso al liceo (è il motivo per cui, quando si occupava del settore giovanile, dava la priorità al fatto che i ragazzi dessero la massima importanza alla scuola). Una volta ottenuto l'ok di mamma e papà, Falkenberg iniziò la sua avventura al Bayer fino ad arrivare alla squadra Primavera con cui ha vinto anche un campionato nel 2007. L'esordio in prima squadra non è mai arrivato e la sua carriera da calciatore è proseguita nelle serie minori tedesche. 

DS BAYER DA TRE SETTIMANE - La sua avventura dietro la scrivania a Leverkusen iniziò quando ancora giocava nell'Osnabrück. Nel 2017 si rompe il crociato e così decide di lasciare il calcio giocato e di fare il dirigente a tempo pieno. A renderlo dirigente del Bayer fu Jonas Boldt, all'epoca direttore sportivo della società: "Ci incontrammo a una festa, gli dissi che stavo studiando economia aziendale dello sport. Avevo bisogno di fare un praticantato e lui mi diede l'opportunità al Leverkusen. Entrai così come scout, un ruolo al quale non avevo mai pensato. Ma già dopo le prime analisi video capii che era il ruolo giusto per me. Diventai quasi dipendente dalle analisi" ha raccontato Falkenberg che poi nel 2019 è diventato il capo dello scouting del club di Leverkusen. "Descrivere i giocatori, le tattiche della squadra, e capire in che modo questo calciatore possa aiutare il tuo club, è intrigante". Da inizio marzo 2025, Rolfes, amministratore delegato del Bayer, lo ha promosso a direttore sportivo: "Lui è stato decisivo nella formazione delle rose degli ultimi anni, quindi dello sviluppo della squadra e nei successi ottenuti". 

DA FRIMPONG A GRIMALDO - Parole importanti che fanno capire che il club tedesco punta fortemente su di lui che negli ultimi anni ha individuato ottimi giocatori come Frimpong, preso per 11 milioni dal Celtic, Grimaldo, preso a parametro zero dal Benfica, Boniface e Hincapie. Da capire se la chiamata del Milan potrebbe smuovere qualcosa nella testa di Falkenberg, il quale a 36 anni potrebbe essere intrigato dalla possibilità di fare un'esperienza all'estero in un top team come quello rossonero, oppure se, come sembra, la sua ferma volontà resta quella di rimanere nella sua squadra del cuore.