
Si è dimesso il portavoce di Sergio Conceiçao: "Ho danneggiato la sua reputazione"
Dopo il caos di ieri, si è dimesso il portavoce di Sergio Conceiçao, Francisco Empis, che aveva inviato a giornalisti italiani alcuni messaggi relativi all’insoddisfazione dell’allenatore sulla struttura di Milanello (non all’altezza di un club top), sulla preparazione atletica della squadra con Fonseca, sull’impegno insufficiente di parte dei giocatori e soprattutto sulla mancanza di supporto da parte della dirigenza, tra assenza di una direzione chiara nel progetto tecnico (tempi lunghi sul mercato, mancanza di un “poliziotto cattivo” nel rapporto con i giocatori, poca chiarezza sui compiti) e un proprietario lontano come Gerry Cardinale, che manca a Milano da molti mesi per motivi mai spiegati pubblicamente.
Lo riferisce gazzetta.it che riporta il testo con cui Francisco Empis ha annunciato le sue dimissioni: "Nessuno dei punti è stato convalidato dall'allenatore Sergio Conceiçao, né sono vincolanti per lui come professionista. Per l'errore commesso e per il danno alla reputazione causato, rassegno immediatamente le dimissioni dalla mia posizione con l'allenatore.
Le informazioni pubblicate contengono diversi errori e imprecisioni, in particolare per quanto riguarda i rapporti tra i membri della squadra, lo staff tecnico e la dirigenza del Milan. Non rispecchiano la verità dei fatti, ma piuttosto voci e supposizioni prive di qualsiasi base fattuale”.







